Bandiere Verdi in Calabria: scopri le spiagge a misura di bimbo

La conferma del primato nazionale delle Bandiere Verdi Calabria 2024 si è consolidato. Un successo che inorgoglisce la regione e si assesta a quota 20, il numero complessivo delle spiagge Bandiere Verdi calabresi.

Cosa significa conseguire il riconoscimento Bandiera Verde? Qualcosa di molto importante per tutte le famiglie al mare coi bambini.

La Bandiera Verde, infatti, è garanzia di una vacanza al mare sicura e attrezzata per i bambini di tutte le età e le esigenze.

Vacanza a misura di bimbo? La Calabria è la regione perfetta per vivere il mare in famiglia.

Lo certificano i medici pediatri italiani in regime volontario e indipendente che, ogni anno, assegnano la Bandiera Verde Calabria alle spiagge attrezzate per garantire vacanze sane e sicure alle famiglie. Una commissione di quasi 3000 camici bianchi ha decretato che la Calabria è la regione col maggior numero di spiagge idonee, premiate con l’inconfondibile vessillo verde che reca al centro secchiello e paletta.

Vuoi conoscere le 20 Bandiere Verdi in Calabria? Ce n’è per tutti i gusti, da nord a sud, dal Mar Ionio al Mar Tirreno. 

Ecco di seguito l’elenco completo:

• Bianco (RC)
• Bova Marina (RC)
• Bovalino (RC)
• Caulonia-Caulonia Marina (RC)
• Capo Vaticano (VV)
• Cariati (CS)
• Cirò Marina-Punta Alice (KR)
• Isola Capo Rizzuto (KR)
• Locri (RC)
• Melissa-Torre Melissa (KR)
• Mirto Crosia-Pietrapaola (CS)
• Montepaone (CZ)
• Nicotera (VV) 
• Palmi (RC)
• Praia a Mare (CS)
• Roccella Ionica (RC)
• Santa Caterina dello Ionio (CZ)
• Siderno (RC)
• Soverato (CZ)
• Squillace (CZ)

Pronti a scoprire qualcosa in più sulle località e le spiagge Bandiere Verdi in Calabria? Alcune di queste sono state incoronate anche Bandiera Blu, abbinando ai servizi per i più piccoli anche quelli dedicati agli adulti, oltre alla cura dell’ambiente e dei fondali. 

Facciamo “un tuffo” per provincia, a partire da sud.

La provincia di Reggio Calabria è in pole position con ben 8 Bandiere Verdi: una sul litorale tirrenico e 7 lungo il Basso Ionio.

In rappresentanza delle spiagge reggine tirreniche c’è la Bandiera Verde di Palmi, località che in estate è nota per la suggestiva Processione della Varia (Patrimonio Immateriale UNESCO). Protetta dal Monte Sant’Elia, dove sorge il monumento delle Tre Croci, Palmi si affaccia sulla splendida Costa Viola con una serie di spiagge imperdibili: dalla Baia della Marinella alla Baia della Tonnara, passando per Pietrenere, Trachini, Scinà e Ciambra è tutto un susseguirsi di calette e scogliere uniche, come i caratteristici Scogli Agliastro e lo Scoglio dell’Ulivo.

Lungo il Basso Ionio reggino incontriamo le spiagge Bandiere Verdi dell’area grecanica, dove si parla l’antico greco di Calabria.

Si parte proprio da Bova Marina, tra i centri abitati della cosiddetta Bovesìa, e si passano in rassegna le spiagge a misura di bimbo di Bianco e Bovalino, la cui natura incontaminata le rende meta di nidificazione delle tartarughe Caretta Caretta, la cui schiusa è uno spettacolo da ammirare con discrezione per grandi e piccini.

Si prosegue in direzione Locri, con una sosta per tutta la famiglia all’omonimo Parco Archeologico Nazionale, e si conclude con una sfilza di Bandiere Verdi che sono anche Bandiere Blu: Siderno, Roccella Ionica e Caulonia Marina.

Alle già note Bandiere Verdi lungo lo Ionio catanzarese di Santa Caterina dello Ionio, Squillace, Montepaone Lido e Soverato (quest’ultima anche Bandiera Blu, nota per le sue acque cristalline e la cosiddetta Baia dell’Ippocampo).

Due le Bandiere Verdi lungo la rinomata Costa degli Dei, in provincia di Vibo Valentia. Si tratta delle spiagge di Capo Vaticano e Nicotera.

La prima si apre tra le falesie a picco sul Tirreno, che al tramonto guardano allo spettacolo impareggiabile delle vicine Isole Eolie, sul promontorio da cui trae nome anche il famoso amaro locale; la seconda, con l’ampia spiaggia libera e la bellezza dello Scoglio Partuso, offre alle famiglie con bambini ogni genere di comfort.

Tra le Bandiere Verdi crotonesi che sono altrettante Bandiere Blu, figura la spiaggia di Isola Capo Rizzuto, che è anche l’Area Marina Protetta tra le più estese d’Europa, con la bellissima fortezza Le Castella.

A seguire, Torre Melissa (marina del Comune di Melissa), con l’inconfondibile simbolo della Torre Aragonese, e la splendida Spiaggia di Punta Alice, nel Comune di Cirò Marina, impreziosita dai resti dell’antico Santuario di Apollo Aleo.

Per la gioia degli adulti, oltre che dei più piccoli, queste zone sono patria di produzione dei pregiati vini calabresi Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto IGT, Cirò e Melissa DOC.

Infine, a chiudere l’itinerario tra le Bandiere Verdi calabresi la provincia di Cosenza, con le spiagge di Cariati e Praia a Mare, rispettivamente sul versante ionico e su quello tirrenico.

La Marina di Cariati si affaccia su un mare pulitissimo e offre un lungo litorale attrezzato con un porticciolo turistico. Immancabile la visita al borgo, che conserva intatta la cinta muraria e il suo originale assetto medievale.

Praia a Mare, che è anche Bandiera Blu, è incastonata nel Parco Marino Regionale “Riviera dei Cedri”, che include nel suo perimetro una delle due piccole isole calabresi: Isola di Dino. L’isolotto prospiciente la spiaggia ha un enorme valore naturalistico, poiché è habitat di specie di flora e fauna marina a rischio di scomparsa.