Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria

Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria, Santa Caterina dello Ionio

Edificio di culto

Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria, Santa Caterina dello Ionio - Confraternita di Santa Caterina

La Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria si trova nel cuore del centro storico di Santa Caterina dello Ionio, in provincia di Catanzaro. Il suo nucleo originario risale al tardo Medioevo, tra XI e XII secolo, quando era una piccola cappella legata a un eremitaggio monastico italo-greco. Nel XIV secolo il luogo di culto si arricchì con la nascita di una fraternità laicale che, nel 1530, fu ufficialmente riconosciuta come Confraternita. La dedica alla Santa conferma la diffusione del culto di Santa Caterina in Calabria tra il Medioevo e il Rinascimento.

Il complesso della Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria si estende ai margini del centro antico di Santa Caterina dello Ionio, lungo via di Santa Caterina. Oltre alla chiesa principale, comprende alcuni locali sorti per esigenze funzionali e l’antica “manica longa”, che ospitava l’ospedale di Santa Caterina, collegata alla chiesa attraverso piccole costruzioni che delimitano un cortile interno. Tutte le proprietà appartengono alla Confraternita di Santa Caterina V. e M. Alessandrina, Ente Morale fondato nel 1530 e riconosciuto con Decreto Regio di Ferdinando IV di Borbone nel 1777. L’ente risponde all’autorità canonica dell’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace e le opere edilizie a esso intestate sono vincolate come beni architettonici ai sensi del d.lgs. 42/2004.

Le celebrazioni religiose legate alla chiesa comprendono la festa patronale di Santa Caterina, che si svolge il 25 novembre con celebrazioni liturgiche, esposizione della reliquia, partecipazione delle confraternite, banda musicale e spettacoli serali. La festa più partecipata è la seconda domenica di luglio, con forte coinvolgimento della comunità emigrata. In passato la festa si celebrava la prima domenica di giugno in occasione della dedicazione, poi fu spostata alla prima domenica di luglio nel 1738 e infine fissata alla seconda domenica di luglio per evitare sovrapposizioni con la festa del Preziosissimo Sangue. Durante la festa patronale si svolgono processioni della statua e della reliquia, con la partecipazione dei confratelli, dei fedeli dei paesi vicini come Guardavalle, Badolato e Monasterace, accompagnati da banda musicale e spettacoli serali.

Altri eventi religiosi legati alla chiesa includono la processione del Corpus Domini, con altari decorati e bambini che lanciano petali, e la Sagra del Cotto, un momento conviviale e culturale in occasione della festa patronale che permette di degustare prodotti tipici locali nelle cantine del borgo. Durante la Settimana Santa si svolgono celebrazioni significative, dalla benedizione e processione della Domenica delle Palme, alla Cena del Signore con lavanda dei piedi e distribuzione del pane del Giovedì Santo, fino alla processione del Cristo Morto e della Madonna Addolorata del Venerdì Santo, con confratelli incappucciati in silenzio. La Pasqua si celebra con la tradizionale “Cunfrunta”, incontro simbolico tra il Risorto e la Madonna che rappresenta gioia e rinnovamento spirituale.


Santa Caterina dello Ionio

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Ultimo aggiornamento: 31 ott 2025 11:00