La Costa degli Dei, spiagge e grotte da non perdere
Itinerario sul Tirreno vibonese, la spiaggia degli dei e degli eroi
© Regione Calabria
Naturalistici
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Per tutti
L'itinerario lungo il Parco Marino Regionale Costa degli Dei, in provincia di Vibo Valentia, è un viaggio caraibico che attraversa il tratto del Medio Tirreno su cui si affacciano località balneari tra le più amate in Calabria, da Tropea a Capo Vaticano (Ricadi).
La caratteristica principale della Costa degli Dei? La straordinaria varietà di paesaggi marini, che alternano lunghi tratti di spiaggia fine e dorata a scogliere mozzafiato che si inabissano nel mare, tra le quali si aprono grotte o sorgono piccoli borghi, santuari, fari e torri saracene.
Un vero e proprio spettacolo della natura che guarda ai tramonti infuocati sulle Isole Eolie e, non a caso, secondo la leggenda ospitava le divinità greche che venivano a immergersi in queste acque per mantenere la loro eterna giovinezza.
Alle spalle, il massiccio del Monte Poro regala il verde acceso della macchia mediterranea e la prossimità mare-montagna che caratterizza l'intera regione. Gli itinerari percorribili lungo la Costa degli Dei conducono facilmente dalle spiagge ai boschi, passando per i centri abitati delle zone interne alla scoperta di chicche storico-archeologiche come l'antico Villaggio Rupestre degli Sbariati (Zungri), noto anche come la piccola "Petra Calabrese".
I paesi interni offrono l'occasione di assaggiare due "must" gastronomici della Costa degli Dei, che oltre alla celebre Cipolla Rossa di Tropea IGP offre l'immancabile 'Nduja di Spilinga e il delizioso Pecorino del Monte Poro DOP.
Prima tappa dell'itinerario lungo la Costa degli Dei è il borgo sul mare di Pizzo.
Quando si nomina Pizzo vengono in mente due simboli indiscussi di questa località: il Castello Murat e il goloso gelato Tartufo di Pizzo.
Il Tartufo di Pizzo è la specialità del posto e uno dei gelati più premiati d'Europa. Il suo segreto? Gelato alla nocciola modellato nel palmo della mano, a forma di semisfera, ricoperto da una spolverata di cacao amaro e farcito con un cuore di cioccolato fuso. Di più non si può dire, poiché la ricetta segreta è custodita dalle storiche gelaterie dal 1940.
I segreti del Castello Aragonese, non a caso detto Castello Murat, sono invece legati alla tragica vicenda del re di Napoli Gioacchino Murat, che proprio qui fu catturato dal popolo in rivolata e giustiziato il 13 ottobre del 1815.
Le spoglie del re sono custodite nella Chiesa di San Giorgio, una delle più belle del centro storico, mentre la vicenda è narrata all’interno del castello, oggi sede del Museo Provinciale Murattiano, e in occasione della suggestiva rievocazione storica che si svolge ogni quattro anni.
Tra le chicche lungo la Costa degli Dei, la Chiesetta di Piedigrotta, un gioiello scavato interamente nel tufo dai marinai del posto. Dopo averla visitata, si consiglia un tuffo alla Spiaggia della Marina, la più centrale e famosa, che termina con la cosiddetta Pizzapundi, la passeggiata che consente di ammirare il tramonto sullo Stromboli.
Incantevole località balneare della Costa degli Dei, Briatico è un susseguirsi di spiagge e scogliere tra le più belle della Calabria, come quella di Trainiti, la Baia Safò, la scogliera Cocca, le spiagge di San Giuseppe e Sant'Irene.
Il simbolo architettonico di Briatico è la sua deliziosa Rocchetta, ovvero il rudere di una torre saracena tra le più famose della Calabria. La torre si trova in corrispondenza del porticciolo ed è uno dei punti più fotografati della Costa degli Dei.
Tra i monumenti che meritano una visita nel centro abitato c'è la Chiesa Matrice di San Nicola di Bari, fondata dopo il terremoto che distrusse di Briatico Vecchia conserva al suo interno i resti delle altre chiese andate perdute.
Il periodo migliore per visitare Briatico? Il mese di giugno, quando si svolge la tradizionale Infiorata di Potenzoni.
Tra le tappe imperdibili lungo la Costa degli Dei, Zambrone rappresenta il punto di riferimento per tutti gli appassionati di immersioni in Calabria.
Non a caso ospita la spiaggia nota come il "Paradiso del Sub". Di che si stratta? Considerata una delle spiagge migliori per la spettacolarità dei fondali, con una gran varietà di flora e fauna marina raggiungibili a diverse profondità, questa spiaggia bianca, circondata dalla tipica macchia mediterranea e aggrappata agli scogli, è raggiungibile dopo aver percorso una scalinata panoramica scavata nella roccia, con un dislivello di circa 100 metri.
L'elemento inconfondibile del Paradiso del Sub? La presenza del grande Scoglio del Leone, che prende il nome dalla sua caratteristica forma.
Per godere al meglio di questo piccolo paradiso incontaminato, suggeriamo di andarci durante la settimana, evitando i weekend, e portando con sé tutto il necessario (ombrellone, acqua, cibo, ecc.), dal momento che la spiaggia è libera e non attrezzata.
Un'altra incantevole spiaggia nelle vicinanze? Quella di Parghelia.
Non c'è itinerario lungo la Costa degli Dei che non faccia tappa nella sua piccola "capitale", Tropea, "Perla del Tirreno" tra I Borghi più Belli d'Italia in Calabria e Bandiera Blu per il suo mare cristallino.
Il borgo marino di Tropea è un piccolo concentrato d'arte, storia, natura e buon cibo. Per ammirare la bellezza del suo centro storico aggrappato alla scogliera, è sufficiente una passeggiata lungo Corso Vittorio Emanuele e nei vicoli, fino a raggiungere le tante piazzette panoramiche che rappresentano alcuni tra i belvedere più belli della regione.
L'affaccio da cartolina? Quello che dà sul Santuario della Madonna dell'Isola, incastonato su uno scoglio e raggiungibile da una lunga scalinata a picco sul mare. Al di sotto si estende l'omonima e imperdibile spiaggia, punto di partenza per esplorare alcune tra le grotte marine più belle della Costa degli Dei, come la Grotta del Palombaro, la Grotta San Lorenzo e la Grotta Azzurra.
Altri luoghi da non perdere a Tropea sono la Cattedrale di Maria Santissima di Romania (XII secolo), esempio di architettura normanna, e i palazzi gentilizi: Palazzo Toraldo, il Sedile dei Nobili e Palazzo Santa Chiara (oggi Museo del Mare).
La tappa all'insegna dell'arte e delle tipicità, si conclude con un assaggio del prodotto simbolo della gastronomia locale, la dolcissima Cipolla Rossa di Tropea IGP.
Desideri visitare la Costa degli Dei in bassa stagione? Vieni a scoprire Tropea in autunno, oppure a maggio, in occasione della tradizionale festa de I Tri da' Cruci, rievocazione storica della sconfitta dei saraceni.
Oggi è tra le località più amate della Costa degli Dei, ma prima del "boom" turistico Ricadi era un piccolo villaggio di pescatori. Scopriamo insieme cosa rende così speciale questa splendida località di mare.
Chi viene in Calabria in cerca di paesaggi mozzafiato e scorci che somigliano alle calette caraibiche dei film sa benissimo di trovare tutto questo a Capo Vaticano, una delle più belle località di mare della regione, sulla Costa degli Dei. Il promontorio su cui sorge lo storico faro e le spiagge attorno offre scorci meravigliosi in tutte le stagioni. Da non perdere la Spiaggia del Tono, Praia di Fuoco, Spiaggia di Ficara, Spiaggia di Grotticelle e Spiaggia di Formicoli.
Ciascuna di queste spiagge è un paradiso per chi pratica immersioni ed escursioni tra le grotte marine, sia a nuoto che in barca. Altri imperdibili panorami si godono dal Giardino degli Dei, un parco visitabile gratuitamente con arbusti e piante aromatiche endemiche del Mediterraneo, e dalla Torre Marrana, sede dell'omonima Area Archeologica.
Nel centro abitato di Ricadi è possibile visitare il Mu.Ri - Museo Civico del Comune di Ricadi, una rete costituita da 5 poli espositivi dislocati su tutto il territorio comunale.
Se scegli Ricadi e la Costa degli Dei in bassa stagione, sappi che a settembre la località è animata dagli eventi della rassegna “Estate a Casa Berto”, legata a uno dei premi letterari più importanti della regione: il Premio Letterario “Giuseppe Berto”, in onore dello scrittore veneto che in quest’angolo di paradiso trovò il suo “buen retiro”, componendo alcune delle sue opere più celebri.
Il modo migliore di salutare Ricadi? Sorseggiando uno dei liquori calabresi più amati nel mondo, l'amaro che prende il nome proprio da questo Capo.
Tra le località di mare più belle e accoglienti della Costa degli Dei c'è sicuramente Nicotera, ultima tappa del nostro tour.
Nicotera figura tra le "comunità ospitali" di Calabria che propongono un modello di turismo sostenibile e di "vivere slow", non a caso è sede dell'annuale Festival dell'Ospitalità, che si svolge tra la fine di agosto e l'inizio di settembre e coinvolge la comunità ospitante e i visitatori in una serie di incontri ed eventi che culminano nell'ormai attesissimo "pranzo della domenica".
Vera e propria terrazza sul mare, Nicotera è arroccata attorno al Castello Ruffo, voluto da Roberto il Guiscardo nel 1065 (visitabile solo esternamente), e alla Cattedrale di Santa Maria Assunta. Tra i quartieri storici che si dispongono attorno a questi due edifici, uno dei più caratteristici è la Giudecca (Iudeca), affascinante rione ebraico che sotto l’imperatore Federico II fu produttore di seta e carta.
Testimonianze di poeti, artisti e intellettuali locali sono esposte presso la Pinacoteca Vescovile Provinciale e il Museo Diocesano di Arte Sacra.
Nicotera Marina è la lunga spiaggia libera sulla Costa degli Dei perfetta per le famiglie. Qui, l’8 dicembre, si svolge la suggestiva Processione a Mare dell'Immacolata Concezione.