Castello Aragonese di Le Castella

Castello
Il Castello Aragonese di "Le Castella" sorge nell'omonima località a Isola Capo Rizzuto, provincia di Crotone. La Fortezza Aragonese di "Le Castella" è uno degli edifici più iconici della Calabria: sorge a pelo d'acqua, specchiandosi nell'Area Marina Protetta "Isola Capo Rizzuto", sulla splendida Costa dei Saraceni, collegata a riva da una sottile striscia di sabbia. Questa particolare posizione e la sua struttura inconfondibile rendono l'edificio uno dei set cinematografici preferiti dai registi di tutto il mondo e dagli appassionati di cineturismo che lo visitano tutto l'anno.
Per conoscere l'affascinante storia del Castello Aragonese di "Le Castella" occorre tornare al XIII secolo, quando la struttura fu eretta per controllare e difendere l'intero territorio sui resti di un kastron più antico: sono ancora visibili i massi quadrati calcarei risalenti al periodo greco (VI secolo a.C.), posti in opera con una tecnica "a scacchiera", e tracce di muratura romana. L'edificio attuale, come indica il nome, è opera aragonese (XV secolo). Il Castello Aragonese di "Le Castella" presenta una pianta irregolare, con una torre d'avvistamento cilindrica di epoca angioina (XIV secolo) caratterizzata da una splendida scala a chiocciola in pietra. Fu il conte Andrea Carafa, nel Cinquecento, a far erigere i possenti bastioni quadrangolari.
La storia del Castello Aragonese di "Le Castella" si intreccia a quella delle invasioni turche in Calabria e al celebre pirata Occhialì (Uluç Alì, Le Castella 1519 - Istanbul, 1587): al secolo, un bambino di nome Giovanni Dionigi Galeni, catturato su questa spiaggia dal corsaro ottomano Barbarossa nel 1536 e cresciuto come "rinnegato", fino a diventare egli stesso un corsaro senza scrupoli, Governatore di Algeri e unico sopravvissuto alla Battaglia di Lepanto. A ricordarlo, il mezzobusto nella piazza antistante il castello (Piazza Uccialì).
