Calabria in bici: ciclovie e percorsi ciclabili

Scoprire la Calabria in bicicletta, da nord a sud

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Sport e natura

Ciclovia dei Parchi - D. Carletti BeCycling

Muori dalla voglia di scoprire la Calabria in bicicletta in lungo e in largo? A te, che sei un amante del cicloturismo e della natura, proponiamo un itinerario in Calabria in bici, lungo le principali ciclovie calabresi e i percorsi praticabili con la tua due ruote.

Immagina di attraversare il cuore della Calabria, sostando lungo una serie di tappe che ti consentono di conoscere luoghi d’arte e spiritualità, alcuni tra I Borghi più Belli d’Italia, panorami mozzafiato vista mare ed eccellenze enogastronomiche

Ecco le principali ciclovie calabresi:

Ciclovia dei Parchi

Il modo più semplice per attraversare l’intera Calabria in bici è organizzare un itinerario per tappe lungo la suggestiva Ciclovia dei Parchi: 545 Km di meraviglia che passano lungo la dorsale appenninica interna e tagliano i 3 parchi nazionali calabresi.

La Ciclovia dei Parchi copre un’area di circa 350.000 ettari all’interno della quale si incontra un patrimonio paesaggistico unico, che alla biodiversità del territorio e alle specie endemiche calabresi coniuga il fascino degli antichi abitati incastonati nella montagna, con le loro tradizioni e prodotti tipici. Desideri organizzare al meglio il tuo itinerario lungo la Ciclovia dei Parchi? Segui i nostri consigli per tappe, passando dal Parco Nazionale del Pollino al Parco Nazionale della Sila; dal Parco Regionale delle Serre al Parco Nazionale d'Aspromonte, alla scoperta della Calabria che non ti aspetti.

Aspromonte
© D. Carletti BeCycling

Ciclovia dei Parchi: Pollino

Imbocchiamo la Ciclovia dei Parchi a nord, alla scoperta del Parco Nazionale del Pollino, che include 32 Comuni della provincia di Cosenza ha come simbolo il Pino Loricato

Partendo da Laino Borgo raggiungiamo Morano Calabro lungo il percorso che dalla gola rocciosa del Viadotto Italia e i ruderi della fortezza longobarda di Laino Castello attraversa la Valle del Lao. Da qui, dopo aver visitato l’imperdibile Grotta del Romito di Papasidero (tra i siti paleolitici più importanti d’Europa), si prosegue verso Mormanno, con un assaggio dei suoi pregiati legumi (Lenticchia di Mormanno e Fagiolo Bianco Poverello di Mormanno).

Infine, lungo il tracciato dell’ex Ferrovia Calabro-Lucana, arriviamo a Morano Calabro, tra I Borghi più belli d’Italia. Anche noto come il "Presepe del Pollino”, il borgo se ne sta arroccato attorno ai ruderi del Castello. Di origine normanna, fu ampliato tra il 1515 e il 1546 da architetti napoletani per conto del Principe Sanseverino, che lo elesse a propria dimora. Non passano inosservati la cupola e il campanile maiolicati della Chiesa di Santa Maria Maddalena, che nei toni del giallo e del blu sono simbolo del borgo. La passeggiata nel centro storico svela la bellezza dei palazzi gentilizi, spesso bastionati, edificati tra Sette e Ottocento. Pedalare lungo la Ciclovia dei Parchi ti ha messo appetito? Ordina il piatto tipico di Morano Calabro: Stoccu e pateni (stoccafisso e patate).

Ciclovia dei Parchi
© Ciclovia dei Parchi

Ciclovia dei Parchi: Sila

Dopo esserci rifocillati, montiamo in sella e torniamo sulla Ciclovia dei Parchi alla volta del Parco Nazionale della Sila, versante cosentino e catanzarese. Raggiunto il Lago Cecita, uno dei diversi bacini artificiali che punteggiano il territorio del parco, costeggiamo in bici le sue sponde e raggiungiamo Campo San Lorenzo, con la chiesetta in legno che si specchia sulle acque e quasi ricorda le atmosfere country della vecchia America. 

Superata la Casa Cantoniera (Km 13,6), la Ciclovia dei Parchi si inerpica per i campi coltivati con la deliziosa Patata della Sila IGP fino a Camigliatello Silano. Da qui alla Riserva dei Giganti della Sila, i monumentali alberi secolari, il passo è relativamente breve. Discendendo verso la provincia di Catanzaro, la Ciclovia dei Parchi ci porta fino al punto in cui è possibile scorgere contemporaneamente i “Due Mari” di Calabria, Ionio e Tirreno: siamo sulla sommità del centro storico di Tiriolo, borgo famoso per i suoi costumi e tessuti tradizionali, dall'abito da pacchiana che le donne indossavano in occasioni particolari, come la Festa della Madonna della Neve, ai preziosi vancàli, le lunghe stole che ancora oggi rappresentano un pezzo di finissimo artigianato.

Da visitare nel centro storico: i Ruderi del Castello, i palazzi e le chiese, il Munumento a Ulisse, il Parco Archeologico Gianmartino col pavimento a mosaico di Palazzo dei Delfini, l'Antiquarium, che espone i reperti rinvenuti durante gli scavi, e l'imperdibile Museo del Costume

Lago Cecita
© Regione Calabria

Ciclovia dei Parchi: Serre

Dalla provincia di Catanzaro pedaliamo spediti verso quella di Vibo Valentia, direzione Parco Regionale delle Serre e la sua “capitale montana”: il piccolo gioiello Barocco di Serra San Bruno.

Siamo immersi in un’area naturalistica di grande pregio, che all’esperienza del turismo slow abbina in modo unico spiritualità e arte. Serra San Bruno è infatti il “Paese degli scalpellini” e di San Bruno di Colonia, fondatore dell’Ordine Certosino in Europa. Di sua fondazione, nell’anno Mille, la bellissima Certosa dei Santi Stefano e Bruno (tra le poche tuttora abitate) con annesso Museo della Certosa, e il Santuario di Santa Maria del Bosco

Il centro storico di Serra San Bruno è una perla del Barocco Calabrese: impreziosito dalla Chiesa dell’Addolorata e numerose altre chiese, rappresenta la più alta espressione di un artigianato fatto di maestri scalpellini, falegnami e fabbri che fino all’epoca moderna costituì una vera e propria “scuola serrese”.  

Serra San Bruno
© Serra San Bruno - Regione Calabria

Ciclovia dei Parchi: Aspromonte

La Ciclovia dei Parchi taglia il traguardo nel Parco Nazionale d'Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria. Infilando sui pedali il Passo del Mercante prima e lo Zomaro poi, raggiungiamo la bella località sciistica di Gambarie d’Aspromonte, unica pista da sci “vista mare”. 

La ciclovia ci conduce alla scoperta delle meraviglie naturalistiche del parco: dalle Cascate di Mundu e Galasia ai Piani dello Zilastro, fino a raggiungere gli imperdibili Geositi Aspromontani Patrimonio UNESCO (i giganteschi monoliti della Valle delle Grandi Pietre). Da queste parti, non si può rifiutare un assaggio di cucina tipica aspromontana, sostanzialmente a base di pregiata carne di Capra Aspromontana, Suino Nero di Calabria e altri squisiti Presidi Slow Food, come il gustoso Caprino d'Aspromonte nelle sue forme tradizionali, dal tocco artistico d’Oriente.

Parco Nazionale Aspromonte
© Antonio Arico/Shutterstock

Ciclopedonale Val di Neto

La Ciclopedonale Val di Neto è l'infrastruttura "green" perfetta per chi desidera scoprire i Comuni della Val di Neto, il fiume che attraversa parte della provincia di Cosenza e quella di Crotone, dando il nome anche a una pregiata IGT vinicola. 

Il percorso della pista Ciclopedonale Val di Neto si snoda per una lunghezza complessiva di 38 Km, toccando 6 Comuni della provincia crotonese e abbinando il fascino della vallata che raggiunge il Mar Ionio, allo splendore di siti archeologici, paesi fantasma, castelli e alcuni tra I Borghi più Belli d'Italia. Inaugurata a Marzo 2024, la Ciclopedonale della Val di Neto costeggia il fiume Neto incontrando aree naturalistiche di grande pregio: siti di interesse comunitario (SIC), zone speciali di conservazione (ZSC) e zone di protezione speciale (ZPS).

La Ciclopedonale della Val di Neto attraversa il cuore del Marchesato crotonese, collegando tra loro i 6 Comuni che hanno concorso alla sua realizzazione e dando modo i ciclisti/camminatori di apprezzare a ritmo lento il patrimonio storico-archeologico e religioso che li contraddistingue, tra castelli, grotte, santuari ed eremi.  L'infrastruttura si ricongiunge alla Ciclovia dei Parchi della Calabria all'altezza del Lago Ampollino, ed è stata realizzata attraverso la riconversione di un’antica mulattiera con materiali eco-compatibili, così da ridurre al minimo l’impatto ambientale. 

 

Ciclovia della Magna Grecia

Un’altra avvincente proposta agli amanti del cicloturismo è la Ciclovia della Magna Grecia.

Un percorso che parte dalla Basilicata e termina in Sicilia, sulle orme degli antichi greci e del prezioso patrimonio archeologico che ancora oggi non smette di stupire. Con partenza da Lagonegro (Potenza) e arrivo a Pachino (Siracusa), la Ciclovia della Magna Grecia si svilupperà per un totale di 1.130 Km, di cui oltre 800 Km in Calabria (da nord a sud, dallo Ionio al Tirreno), tra costiere e marine, parchi archeologici nazionali, musei, I Borghi più Belli d’Italia e le antiche capitali magnogreche divenute oggi città d’arte e cultura.

 

https://calabriastraordinaria.it/news/calabria-in-bici-ciclovie-e-percorsi-ciclabili


Ultimo aggiornamento: 7 gen 2025 09:17