Sport acquatici in Calabria: dove praticarli

Se non sei tipo da vacanza sdraio e cruciverba, la tua estate in Calabria ti regalerà grandi soddisfazioni. 

Ottocento chilometri di costa affacciati su due mari, il Tirreno e lo Ionio, ideali per chi ama il divertimento e la natura ma ha anche bisogno di sport e adrenalina. Volare sull’acqua, tuffarsi dalle scogliere, surfare tra le onde, muovere le vele per sfruttare il vento e godersi il panorama: tutto quello che hai sognato, qui puoi farlo.

Metti in valigia il necessario, si parte.

Una buona dose di spericolatezza e addominali forti sono due delle doti necessarie per cimentarsi in questo sport estremo. 

Il flyboard è quella particolare attrezzatura composta da una tavola su cui sono agganciati speciali stivali, che riceve una spinta da un getto d’acqua pressurizzata e consente di compiere incredibili evoluzioni, in pratica potrai volteggiare e sarà come volare sull’acqua. 

Tropea, Capo Vaticano, Badolato, Reggio Calabria, nelle principali località turistiche calabresi hai la possibilità di metterti alla prova nelle sessioni di flyboard dedicate ai principianti o a chi già conosce bene questo sport acquatico che regala l’emozione di volteggiare sull’acqua.

Regola numero uno: quando c’è il vento bisogna andare. Entrare in acqua, lanciarsi sulle onde, volare trascinati dall’aquilone, planare, ripartire, sfrecciare sull’acqua. 

Solo chi ha provato a fare kitesurf può descrivere le emozioni e il senso di libertà che questo sport acquatico regala e che fanno desiderare di tornare sulla tavola prima possibile. Ti è venuta voglia di provare? Oppure sei già un esperto di kitesurf? In ogni caso, in Calabria puoi trovare scuole e centri che offrono lezioni e prove pratiche e noleggio di attrezzature. 

Gizzeria Lido, a poca distanza da Lamezia Terme, ha caratteristiche che rendono questo tratto di costa perfetta per il kitesurf, tanto da essere sede del campionato mondiale. Sullo Ionio è invece possibile praticare questo sport nella zona ventosa di Punta Pellaro in provincia di Reggio Calabria e in provincia di Crotone in località Gabella e a Steccato di Cutro.

C’è un modo molto speciale di andare alla scoperta delle coste calabresi, è il coasteering, un trekking marino in cui si nuota, ci si arrampica, ci si tuffa, si esplorano grotte e calette per cogliere l’indescrivibile bellezza di alcuni anfratti preclusi a turisti e villeggianti perché fuori dalla loro portata. 

Ti è già venuta voglia di provare? Ecco dove potrai praticare questo sport in sicurezza e anche con l’assistenza di guide esperte e attraverso escursioni organizzate. Ci sono tratti costieri già ampiamente testati, sulla Costa degli Dei - da Tropea a Capo Vaticano - sulla Costa Viola, in provincia di Reggio Calabria, da Caletta Rovaglioso alla Marinella di Palmi e infine sulla Costa dei Gelsomini, in particolare a Caulonia.

Sogni di viaggiare in barca a vela? In Calabria puoi realizzare questo desiderio, scegli solo dove e quando. 

Non hai che l’imbarazzo della scelta, perché la regione dispone di ben sette grandi porti e decine di piccoli porti turistici. Potrai decidere autonomamente l’itinerario e muoverti con la tua barca oppure noleggiare sia la barca che lo skipper. Dal Tirreno allo Ionio, in barca a vela la costa calabrese è tutta da esplorare. 

Puoi scegliere di veleggiare sul Tirreno, partendo dal porto di Cetraro per poi immergerti nel Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri. Il tuo viaggio verso sud può poi proseguire alla volta della Costa degli Dei, fino a Capo Vaticano e Tropea e inoltrandoti approdare sulla Costa Viola, per perderti nella bellezza di questo tratto di costa, fino a Palmi e Scilla. 

Se è la costa Ionica che hai deciso di esplorare, ti aspetta la Riviera dei Gelsomini, navigando a vela potrai ammirare la bellezza selvaggia di questo tratto di costa immerso in un mare cristallino, dove nuotano anche le tartarughe Caretta Caretta. È tempo di alzare le vele e spingersi oltre, fino alla Costa degli Aranci, con la rinomata Baia di Soverato e il suo Parco Marino in cui non ti sarà difficile avvistare in acqua dei cavallucci marini. 
Si prosegue verso la Costa dei Saraceni, perché attraversandola in barca a vela potrai cogliere tutta la bellezza dell’Area Marina Protetta di Isola Capo Rizzuto. Ultima tappa è la Costa degli Achei, che tra Roseto Capo Spulico, Trebisacce e Villapiana ti darà l’opportunità di un tuffo nel suo mare cristallino (a tutte e tre le località è stata assegnata la Bandiera Blu) ma come sempre, anche di attraccare la barca e di andare a conoscere cultura, storia e gastronomia di questi paesi che hanno tanto da offrire ai turisti.

Se sei un appassionato di snorkeling, in Calabria vivrai un’esperienza indimenticabile grazie alle sue acque cristalline e alla ricchezza dei suoi paesaggi sottomarini. Porta con te maschera, boccaglio e pinne perché qualunque sia la tua meta, troverai meravigliosi fondali da esplorare. 

Una delle destinazioni più apprezzate dagli amanti dello snorkeling è certamente Capo Vaticano, nella provincia di Vibo Valentia, per le sue acque turchesi popolate da diverse specie di pesci. Un’altra destinazione ambita da chi pratica lo snorkeling è certamente l’Isola di Dino, nello specchio d’acqua di Praia a Mare, dove si possono esplorare la Grotta del Leone e la Grotta Azzurra e lasciarsi incantare dalla bellezza dei loro fondali. Imperdibile, infine, l’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto, nella provincia di Crotone, una delle riserve marine più grandi d’Italia.