La Costa degli Achei, tra mare e cultura

La Costa degli Achei ti aspetta tra castelli, profumo di agrumi, borghi e spiagge.
CS_TREBISACCE_PONTILE_AVVISO_2023_12

© Regione Calabria

Naturalistici

27 mar 2024 14:51

Informazioni di viaggio

Categoria

Naturalistici

Target

Amici/Solo coppia

La Costa degli Achei, in Calabria, è il posto giusto se sei a caccia di albe sull'Alto Ionio cosentino! 

Il tratto di costa che da Schiavonea, la marina di Corigliano-Rossano, prosegue più o meno frastagliato fino a Rocca Imperiale, al confine con la Basilicata, è detto Costa degli Achei in richiamo alle antiche popolazioni di origine greca che qui fondarono importantissime colonie (prima fra tutte Sybaris).

Nei circa 150 Km di spiagge che compongono la Costa degli Achei, si rincorrono paesaggi dal fascino variegato, che includono alcune Bandiere Blu e decine di borghi medievali con vista sul mare, scogliere, castelli e i prodotti DOP/IGP coltivati nella rinomata Piana di Sibari, con i suoi laghi artificiali e il porto turistico.

Una vacanza sulla Costa degli Achei è un indimenticabile tuffo nel mare incontaminato della Calabria, alla scoperta di alcuni tra i suoi abitati più antichi.

Tappa 1 - Corigliano-Rossano

Vai alla destinazione

Si parte da Corigliano-Rossano, due Comuni unificati di recente in provincia di Cosenza. In questa prima tappa che vale doppio, lungo la Costa degli Achei, facciamo incetta di storia, arte, mare e tipicità locali.

Partiamo dalla visita al centro storico di Corigliano, in posizione panoramica, su Colle Serratore, dove svetta il meraviglioso Castello Ducale. Tra i castelli meglio conservati in Calabria, fu edificato nel 1073 su volere di Roberto il Guiscardo e si caratterizza per le torri, il mastio circolare e la torretta ottagonale, cui si accede attraverso una suggestiva scala elicoidale circondata da affreschi, l’elemento più “instagrammato” dell’edificio assieme al grande Salone degli Specchi.

Dopo aver visitato la Chiesa Matrice di Santa Maria Maggiore e le altre chiese, ci rilassiamo sulla bella spiaggia di Schiavonea (frazione marina di Corigliano) e la passeggiata Lungomare.

Il centro storico di Rossano, paese della pregiata Liquirizia di Calabria DOP (da scoprire e gustare presso la Fabbrica e Museo della Liquirizia "Amarelli"), ci introduce alla bellezza senza tempo dell'arte bizantina attraverso due capolavori dell'epoca, tra i patrimoni più preziosi della regione.

Stiamo parlando del gioiello dell'architettura Romanico-Bizantina in Calabria: l’Abbazia di Santa Maria del Patire (o Pathirion), fondata nel 1095 da Bartolomeo di Simeri, e dell’antico evangelario noto come Codex Purpureus Rossanensis (Patrimonio UNESCO), esposto presso l'omonimo Museo Diocesano. 

Tappa 2 - Cassano all'Ionio

Vai alla destinazione

Risalendo la Costa degli Achei incontriamo il Comune di Cassano all'Ionio e la splendida Piana di Sibari. Siamo in un territorio che offre un'esperienza immersiva tra natura, archeologia e buon cibo.

Agli appassionati di archeologia non sfugge che l'attuale località di Sibari coincide con una delle poleis greche, città romana poi, più importanti dell'antichità: Sybaris, divenuta per i romani Copiae, ci svela il suo volto antico con una passeggiata tra i resti del Parco Archeologico Nazionale di Sibari e una visita all’adiacente Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide, che espone i reperti rinvenuti in fase di scavo.

Chi sceglie Cassano all'Ionio per una vacanza sul mare godrà delle bellezze naturalistiche della sua Marina, un ecosistema unico lungo la Costa degli Achei, che abbina alle spiagge dorate l’oasi conosciuta come Laghi di Sibari: una serie di bacini artificiali creati tra il mare e il verde della macchia mediterranea lungo il fiume Crati, con un grande canale parallelo alla linea di costa che è habitat di molti migratori, oltre che un attrezzato porto turistico. 

Sogni una vacanza all'insegna del benessere? Regalati i trattamenti delle Terme Sibarite e delle Grotte di Sant’Angelo.   

Dulcis in fundo, assaggiamo alcune delle specialità locali, frutto delle cultivar della piana, ovvero il pregiato Riso di Sibari, tra le migliori varietà italiane, e le Clementine di Calabria DOP.

Tappa 3 - Villapiana

Vai alla destinazione

Terza tappa del tour lungo la Costa degli Achei è la storica Bandiera Blu di Villapiana Lido. L'antica Leutermia della Magna Grecia è oggi uno dei centri balneari più amati dell'Alto Ionio cosentino, meta perfetta anche per le famiglie con bambini.

La pulizia del suo mare e i 9 Km di spiaggia, che è anche tra le spiagge "pet friendly" in Calabria, alternando tratti liberi a lidi attrezzati, fondali bassi adatti a tutti i nuotatori, ne fanno un piccolo angolo di paradiso.

Il centro storico, in collina, offre la bellezza di alcuni palazzi gentilizi, chiese e monumenti di pregio, come la Chiesa di S. Maria del Piano, in stile Gotico, e il Convento di San Francesco di Paola

Da non perdere, i resti del Castello Medievale e la Torre del Capo Saraceno, parte integrante del sofisticato sistema difensivo delle torri costiere in Calabria.

Tappa 4 - Trebisacce

Vai alla destinazione

L'itinerario sulla Costa degli Achei ci porta a scoprire la spiaggia Bandiera Blu di Trebisacce, nota come il "Balcone dell'Alto Ionio" per via della posizione panoramica che spazia dalla Piana di Sibari a quella di Metaponto (Basilicata), e per essere a buon diritto una delle più importanti "Città dell'Olio" in Calabria.

A questo proposito, si rende imperdibile la visita al Museo "Ludovico Noia" dell’Arte Olearia e della Cultura Contadina, vero e proprio luogo identitario, che racconta, attraverso l'arte olearia, uno spaccato del mondo contadino e alla dieta mediterranea: ospitato in un antico frantoio, nel centro storico del paese, il museo è composto da tre sale che espongono attrezzi per la molitura delle olive, vasche per la raccolta dell’olio e documenti.

Dopo un tuffo nel blu della sua marina di sabbia, ghiaia e palmizi, Trebisacce ci accoglie con un centro storico incastellato, un borgo sorto nel XVI secolo per difendersi dalle incursione saracene. Ne è testimonianza l'antica Cinta Muraria conosciuta come il Bastione, accessibile da quattro porte. Da non perdere, la visita alla Chiesa Madre dedicata a San Nicola di Myra, santo orientale, con la caratteristica cupola "a trullo", e al Parco Archeologico di Broglio, poco fuori dall'abitato, interessante necropoli ellenica con reperti micenei.

Tappa 5 - Roseto Capo Spulico

Vai alla destinazione

Imperdibile tappa lungo la Costa degli Achei, il borgo medievale di Roseto Capo Spulico, "Città delle Rose e delle Ciliegie", come suggerisce il suo nome romantico, e dell'imperatore Federico II di Svevia.

Simbolo da cartolina è il Castello Federiciano (Castrum Petra Roseti), tra i castelli federiciani in Calabria meglio conservati, caratterizzato dalla suggestiva posizione a pelo d'acqua, che lo vede sorgere su uno scoglio, a pochi passi da un altro simbolo molto amato, il piccolo Scoglio Incudine, dall'inconfondibile forma a fungo.

Questo tratto di Costa degli Achei si fregia sia della Bandiera Blu che della Bandiera Verde per pulizia e servizi. La spiaggia è di ciottoli e pietrisco con fondali trasparenti, perfetti per chi pratica snorkeling e immersioni.

Un giro nel centro storico ci consente di ammirare la Chiesa Madre, anche qui dedicata a San Nicola di Myra, il Palazzo Baronale e la suggestiva Chiesetta dell’Immacolata Concezione (anche nota come “Santo Totaro”). La Fontana di San Vitale è l monumento più antico di Roseto Capo Spulico

Vistare il Museo Etnografico della Civiltà Contadina offre uno spaccato su due produzioni simbolo del paese: le rose, coltivate sin dall'antichità (come testimoniano i testi classici), e la ciliegia, che si fregia del marchio De.Co. e dell'appellativo di "Ciliegia più Bella d'Italia", cui a giugno è dedicata l'imperdibile Festa della Ciliegia.

Tappa 6 - Rocca Imperiale

Vai alla destinazione

Sesta e ultima tappa dell'itinerario lungo la Costa degli Achei, il borgo di Rocca Imperiale svetta arroccato sulla costiera e spande nell'aria l'inconfondibile profumo di zagare.

Non a caso, è il territorio in cui si producono i profumatissimi Limoni di Rocca Imperiale IGP, una varietà autoctona di agrumi molto particolare, tra le poche piacevoli al palato per dolcezza, tanto da essere definiti i “limoni che si mangiano, caratterizzati da una fioritura multipla tutto l’anno.

In questo paradiso agrumario si estende l'ultimo tratto di spiaggia della Costa degli Achei (7 Km), ancora una volta fregiato di Bandiera Blu, e variegato per caratteristiche e paesaggi. Da non perdere, la Spiaggia San Nicola e la Spiaggia del Lungomare.

Raggiungiamo il borgo medievale e visitiamo il Castello Svevo, che domina la sommità del colle, già set cinematografico del regista Pupi Avati e di Totò, e il Monastero dei Frati Osservanti. Quest'ultimo è un complesso monastico dotato di chiostro con cisterna, porticato, celle e chiesa, e oggi ospita al suo interno un affascinante Museo delle Cere. Meritano una visita anche la Chiesa Madre, in stile Romanico, e la seicentesca Cappella del Rosario.

Quando visitare Rocca Imperiale? L'ultima settimana di agosto, in occasione del festival di poesia Il Federiciano, organizzato dall'Editore Aletti.