Viaggio sulla Costa degli Aranci in Calabria
Scopri l'itinerario dedicato alla mitica Costa degli Aranci
© Elisabetta Cirianni
Naturalistici
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Per tutti
Scopri l'itinerario dedicato alla mitica Costa degli Aranci (Calabria), la riviera ionica in provincia di Catanzaro che profuma di agrumi e ti regala la magia dell'alba sul mare.
Costa degli Aranci, dove si trova esattamente? Si estende tra le spiagge sabbiose e incontaminate di Santa Caterina dello Ionio (a sud) e Sellia Marina a (nord), passando per l'incantevole Baia dell'Ippocampo (Soverato) e le spiaggette da sogno di Copanello, Caminia e Pietragrande (Stalettì e Montauro), nel Golfo di Squillace.
Costa degli Aranci, spiagge e mare che vantano Bandiere Blu e Bandiere Verdi (ovvero "a prova di bimbo") tra le più rinomate in Calabria, ma anche siti archeologici, castelli medievali e centri storici arroccati che fanno parte del circuito I Borghi più Belli d'Italia.
Rilassati tra scogliere e calette dorate, goditi l'assaggio dei prodotti tipici e del buon pescato del golfo, che vanta un prelibato gamberetto locale.
Costa degli Aranci, cosa vedere? Non c'è che l'imbarazzo della scelta! Imperdibili i siti archeologici a due passi dalla spiaggia e una visita al centro storico di Catanzaro, il capoluogo di regione "mare-monti".
Dopo aver fatto un bagno nella vicina località di Santa Caterina dello Ionio (Bandiera Verde) e aver visitato la Torre Sant'Antonio e il centro storico, ci spostiamo nell'ormai celebre borgo seicentesco di Badolato, inserito tra "I Borghi più Belli d'Italia".
Paese lungo la Costa degli Aranci che vanta numerose confraternite e chiese barocche (imperdibile quella dell'Immacolata, adagiata ai piedi del borgo come in un presepe). Badolato offre la bellezza di alcuni palazzi storici arricchiti da portali in granito e la pace del Convento degli Angeli, sulla collina opposta al centro storico, in posizione panoramica.
Divenuto famoso negli anni '90 per la provocazione del "paese in vendita" e per i primissimi sbarchi della comunità kurda in Calabria, Badolato Borgo è celebre anche per due eventi molto partecipati: la suggestiva Settimana Santa di Badolato (in particolare la processione del Sabato Santo e la Cumprùnta della Domenica di Pasqua) e lo storico "Tarantella Power" del mese di agosto, festival di folklore musicale nato in collaborazione col cantante Piero Pelù.
La cosiddetta "Perla dello Ionio" è la seconda tappa dell'itinerario lungo la Costa degli Aranci in Calabria. La città di Soverato è il gioiello del Golfo di Squillace e vanta il tratto di mare cristallino, Bandiera Blu e Bandiera Verde, compreso nel Parco Marino Regionale "Baia di Soverato".
La baia soveratese, famosa per essere pet friendly, è anche nota come Baia dell'Ippocampo, per via della rara presenza dei Cavallucci Marini. Qui, gli amanti di snorkeling e immersioni trovano un vero paradiso sommerso da esplorare, oltre alla fortuna di vedere l'attraversamento frequente dei delfini.
Soverato è una delle località più amate dai giovani per la movida serale e notturna in tutte le stagioni e i locali in cui gustare il pregiato gamberetto locale e altre specialità di mare.
Tra i luoghi da non perdere, una visita alla Chiesa dell'Addolorata, nel centro storico di Soverato Superiore (in posizione collinare), all'interno della quale si può ammirare una preziosa Pietà quattrocentesca dello scultore siciliano Antonello Gagini, e una passeggiata rigenerante al Giardino Botanico "Santicelli", sulla Strada Panoramica.
Viaggiando lungo la Costa degli Aranci, spiagge imperdibili come quelle di Stalettì sono davvero un eden naturalistico che non ti aspetti.
La località di Caminia, tra le più affascinanti della costiera lungo il Promontorio di Copanello, è un angolo di paradiso che alterna un lungo tratto di spiaggia libera a qualche stabilimento attrezzato. Il mare è calmo e protetto dalle scogliere, ideale per immersioni diurne e notturne.
Luogo perfetto da esplorare anche con un giro in barca a vela, Caminia offre le suggestioni della Grotta di San Gregorio, i resti della Chiesa di Panaja e delle cosiddette Vasche di Cassiodoro, dal nome del senatore Flavio Magno Aurelio Cassiodoro (Scolacium, 485-580), che in epoca bizantina fondò in questo golfo il suo Monastero Vivarium. Le antiche vasche nelle quali si allevavano i pesci sono oggi delle fantastiche piscine di acqua tiepida.
Da non perdere nei dintorni? Lo Scoglio di Pietragrande, nel vicino Comune di Montauro, il maestoso scoglio che attira gli appassionati di tuffi adrenalinici (13 metri di altezza). Dello stesso territorio, appena più in collina, fa parte la cosiddetta Gràngia di Montauro, antica tenuta cistercense.
Non si possono lasciare la Costa degli Aranci e il Golfo di Squillace senza aver fatto visita alla città vescovile da cui il golfo stesso prende il nome, tra le Bandiere Verdi della costiera.
Squillace, tra i cosiddetti "luoghi cassiodorei" è anche una fra le città più ricche di storia e archeologia in Calabria. Sede della diocesi vescovile, vanta un centro storico arroccato in collina che offre uno dei panorami più belli sulla Costa degli Aranci. Dall'alto del Castello Normanno si gode una vista impareggiabile e si scopre la storia medievale del borgo, che passa anche per la monumentale Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Nota ai più come "Città della Ceramica", per vie delle sue famose ceramiche artistiche, Squillace vanta ancora diverse botteghe artigianali, attive soprattutto nel centro storico.
Dopo aver citato più volte il senatore Cassiodoro e i suoi luoghi, veniamo a quella che nell'antichità fu la sua città natale: Scolacium, nell'attuale territorio di Roccelletta di Borgia, frazione marina di Borgia, quinta e imperdibile tappa lungo la Costa degli Aranci.
Il salto indietro nel tempo si compie nell'atmosfera rurale e rilassante del Parco Archeologico Nazionale di Scolacium, uno dei più importanti parchi archeologici calabresi. Simbolo del sito sono i ruderi della grande basilica normanna dell'XI secolo, consacrata a Santa Maria della Roccella. Il percorso nel parco ingloba i resti della città romana di Scolacium, ovvero il Foro, l'area pubblica che include le terme, i resti di un tempietto, una fontana monumentale e un tribunale. Da questa zona provengono la maggior parte delle statue e i ritratti che si possono ammirare nell'annesso Museo Archeologico.
Chi desidera scoprire il centro storico di Borgia non resterà deluso, poiché ricco di grandi palazzi nobiliari, chiese e monumenti.
La località di Sellia Marina, imperdibile Bandiera Blu lungo la Costa degli Aranci, ci accoglie quale tappa conclusiva del percorso, non prima di aver sostato un poco nella movida della marina di Catanzaro, alias Catanzaro Lido (altra Bandiera Blu).
Ad attenderci, una cornice di macchia mediterranea e pini, con le prime propaggini del Parco Nazionale della Sila a fare da sfondo. La spiaggia, di sabbia finissima, si estende per diversi chilometri alternando tratti liberamente fruibili a lidi attrezzati. La chicca di Sellia Marina? Le Grotte di Sabbia, in località Uria.
Da non perdere, il Palazzo e la Cappella De Seta, nell'omonima località, dove è anche possibile visitare l'originale Museo Meridionale della Lambretta: dedicato al celebre marchio italiano, ospita numerosi esemplari del gioiellino Made in Italy in voga dagli anni Cinquanta in poi.