Dove fare coasteering in Calabria, i posti più belli

Escursioni costiere e tuffi estremi nel mare di Calabria

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Sport e natura

ASD Krapuni

Sei in cerca di emozioni adrenaliniche? Scopri i posti in cui praticare il coasteering in Calabria!

Lo sport acquatico estremo, che ti consente di percorrere a piedi un suggestivo tratto di scogliera per poi tuffarti nel profondo blu arriva sulle coste calabresi in tutta sicurezza, organizzato da accompagnatori esperti e gruppi di appassionati.

Ecco i posti più belli dove fare coasteering in Calabria...  

Cosa sapere sul coasteering in Calabria

Si chiama coasteering ed è lo sport acquatico estremo nato Galles nel 1980, sulla costa atlantica, dove è possibile trovare l'ambiente ideale per questa disciplina: un susseguirsi di grotte e falesie a picco sul mare, insenature, cavità e promontori mozzafiato da percorrere a piedi, quasi sempre in gruppo, e utilizzare come “trampolino di lancio” per tuffi spettacolari quanto arditi. 

Dal Galles, il coasteering si è diffuso in tutta Europa e, tra le poche regioni italiane, in Calabria, che con i suoi 800 Km circa di costa non può che essere il luogo perfetto per praticarlo! Di recente il coasteering in Calabria è diventato uno dei modi più originali e adrenalinici di vivere il mare: gli amanti del coasteering in Calabria trovano l’ambiente ideale per abbinare le diverse discipline che lo compongono, ovvero trekking lungo la scogliera, tuffi, nuoto e risalita.

L’importante è appoggiarsi sempre a una guida esperta del posto, che conosce potenziali rischi e pericoli (maree, conformazione del fondale, praticabilità dei percorsi, ecc.) ma anche le chicche più belle del paesaggio che si vuole ammirare, perché il coasteering è prima di tutto uno sport a contatto con la natura! 

L’occorrente ottimale? Un casco da sport acquatici; una tuta in neoprene sufficientemente spessa da protegge il corpo dal freddo e possibili graffi contro la scogliera; un paio di guanti altrettanto protettivi; un giubbotto salvagente; delle calzature chiuse antiscivolo facili da asciugare; un coltello da sub e uno zaino impermeabile. Tutto pronto? Si parte!

Coasteering Ricadi
© Coasteering, Ricadi - ASD Krapuni

Coasteering in Calabria: Costa degli Dei

Il Parco Marino Regionale "Costa degli Dei", lungo il Medio Tirreno calabrese in provincia di Vibo Valentia, è uno dei luoghi perfetti dove fare coasteering in Calabria. Le scogliere da percorrere sono quelle mozzafiato di Capo Vaticano, nel Comune di Ricadi, incastonate fra tre splendide baie: Spiaggia del Tono, Praia di Fuoco e Grotticelle. I nomi evocano la bellezza caraibica di queste località, caratterizzate dall’alternanza di sabbia fine, mare cristallino, scogli altissimi e insenature dove sostare in riservatezza con la propria barca.

Una variante al percorso prevede di partire dall’esplorazione della suggestiva Grotta dello Scheletro, dalla cui cima ci si lancia per un rapido tuffo, e proseguire lungo la falesia fino alle Petri i Mulinu (Pietre di Mulino) per raggiungere l’incantevole Baia di Riaci, dove le attività di nuoto, arrampicata e tuffi si alternano a volontà.

Coasteering
© Regione Calabria

Coasteering in Calabria: Costa Viola

Il tratto finale del Basso Tirreno, provincia di Reggio Calabria, si tinge delle sfumature inconfondibili della Costa Viola, un litorale che assume colori cangianti a seconda dell’ora del giorno, per via della particolare alga marina presente sul fondale. Lungo questo tratto è possibile fare coasteering in Calabria da Caletta Rovaglioso alla Marinella di Palmi (Comune di Palmi), ovvero dalle scogliere smeraldo ricoperte di fichi d’India che si aprono su una delle cale più belle della zona, alla Spiaggia della Marinella, circondata da scogli e anfratti ricchi di fascino.

Coasteering Palmi
© Regione Calabria

Coasteering in Calabria: Costa dei Gelsomini

Risalendo verso nord, lungo la ionica reggina, facciamo tappa nel tratto di Costa dei Gelsomini che incrocia la marina del Comune di Caulonia. Questi luoghi si prestano a una modalità diversa di escursione, più simile all’acquatrekking che al vero e proprio coasteering in Calabria: una risalita dalla costa all’entroterra attraversando la fiumara Allaro, una delle caratteristiche fiumare calabresi (piene in inverno e secche in estate), fino a raggiungere le suggestive Cascate San Nicola, dove è possibile tuffarsi per una rinfrescata finale.

Caulonia-  Cascate di San Nicola
© Cascate di San Nicola, Caulonia - Elisabetta Cirianni

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Ultimo aggiornamento: 21 mag 2025 10:30