Alla scoperta delle Dimore Storiche in Calabria

Lasciati conquistare dall'eleganza delle Dimore Storiche calabresi
CS-Rossano Calabro- 15[Palazzo Cherubini]

© Palazzo Cherubini, Rossano - Regione Calabria

Storico culturali

Informazioni di viaggio

Categoria

Storico culturali

Target

Amici/Solo,Coppia

Se sogni un'esperienza stile Gattopardo, se ville e castelli nobiliari sono la tua passione, questo è l'itinerario che fa per te! 

Scopri le Dimore Storiche Calabria in un viaggio ricco di charme e suggestioni d'altri tempi, perfetto da vivere anche in coppia.

Cosa sono le Dimore Storiche? Una particolare categoria di Beni Culturali che racchiude sotto la propria tutela (ADSI - Associazione Dimore Storiche Italiane) una serie di edifici di pregio (ville, palazzi, tenute, castelli, ecc.) appartenuti a personaggi o enti di spicco, che nel tempo hanno mantenuto integro il proprio fascino, conservando arredi originali, collezioni, spazi verdi e una serie di ambienti spesso utilizzati per ospitare eventi e festival.

Le Dimore Storiche Calabria censite dall'ADSI sono 21, una più bella dell'altra. Di seguito, quelle visitabili su prenotazione o in occasioni particolari, poiché sedi private spesso adibite a location per eventi:

  • Palazzo Bavasso (Lungro, CS)
  • Castello del Principe (Sangineto, CS)
  • Villa Caracciolo (Lattarico, CS)
  • Palazzo Stillo Ferrara (Paola, CS)
  • Palazzo Carratelli (Amantea, CS)
  • Le Clarisse (Amantea, CS)
  • Villa Cefaly Pandolphi (Curinga, CZ)
  • Palazzo Di Francia (Vibo Valentia, non visitabile)
  • Palazzo D'Agostino (Serrata, RC)
  • Palazzo Valensise (Polistena, RC)
  • Palazzo Grillo (Polistena, RC)
  • Palazzo Contestabile (Taurianova, RC)
  • Villa Zerbi (Taurianova, RC)
  • Villa Caristo (Stignano, RC)
  • Castello Gallelli (Badolato, CZ)
  • Palazzo Provenzano (Catanzaro, non visitabile)
  • Villa Salvidio (Corigliano-Rossano, CS) 
  • Palazzo Amarelli - Museo della Liquirizia (Rossano, CS)
  • Museo di Palazzo Cherubini (Rossano, CS)
  • Tenuta Ciminata Greco (Corigliano-Rossano, CS)
  • Tenuta del Castello (Montegiordano, CS)

Tappa 1 - Lungro

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La prima tappa dell'itinerario alla scoperta delle Dimore Storiche Calabria parte dalla provincia di Cosenza e da uno dei suoi paesi arbëreshë (italo-albanesi), Lungro.

Qui ha sede Palazzo Bavasso, luogo che unisce storia e leggenda, Oriente e Occidente, esattamente come il territorio che lo ospita.

Tra gli edifici più imponenti del centro storico, il palazzo fronteggia la Cattedrale di San Nicola Di Mira e la sua storia risale alla seconda metà dell'Ottocento, quando i fratelli Vincenzo e Costantino Bavasso, facoltosi uomini d’affari, ampliarono i loro commerci fino alle Americhe e commissionarono la loro nuova dimora ai migliori architetti di scuola napoletana.

Nacque così questa splendida palazzina in stile neoclassico, secondo la moda dell’epoca e il gusto di donna Olga Dramis (moglie di Vincenzo). Visitare Palazzo Bavasso, tra le Dimore Storiche Calabria, è un vero e proprio viaggio nel tempo: pavimenti policromi e arredi Liberty originali; al pianterreno, i macchinari per la produzione di olio d'oliva.

Palazzo Bavasso è oggi sede dell’omonima associazione culturale, con finalità divulgative delle tradizioni e della cultura arbëreshë attraverso eventi che trovano posto nei suoi sontuosi saloni.

Tappa 2 - Sangineto

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Il nostro viaggio alla scoperta delle Dimore Storiche Calabria ci porta a Sangineto, sempre in provincia di Cosenza.

Sulla sommità del centro storico svetta l'imponente Castello del Principe, un edificio a pianta quadrangolare datato tra il XIV e il XVI secolo, probabilmente costruito dai conti di Sangineto e successivamente passato ai Sanseverino. 

Chiuso da massicce mura di cinta e quattro torri cilindriche merlate, cui si accedeva attraverso un ponte levatoio (oggi sostituito da un ponte di legno), il castello sorge su un basamento naturale accessibile da un’arcata monumentale; sul lato opposto si apre un loggiato cinquecentesco in stile rinascimentale. 

Nel cortile interno c'è la scala a due rampe che conduce ai piani superiori, visitabili: ci accoglie il Cortile delle Armi, con una piccola costruzione di guardia, un secondo cortile con al centro un ulivo e una serie di ambienti di servizio fino ad arrivare a quelli più intimi e di rappresentanza, come la Cappella Gentilizia e il Salone delle Cerimonie. Parte della struttura ospita oggi un famoso locale della movida cosentina. 

Tappa 3 - Lattarico

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La provincia di Cosenza ci riserva un altro gioiello tra le Dimore Storiche Calabria: Villa Contessa Caracciolo, a Lattarico.

Dopo aver visitato il centro storico del paese, ci spostiamo nella frazione Contessa, dove sorge Villa Caracciolo. Una struttura di indubbia bellezza e rilevanza storica, oggi tenuta di eccellenza dell'agroalimentare calabrese.

Ferdinando Caracciolo lascerà in eredità la villa al figlio, Luciano, che si trasferirà qui nell'Ottocento per lasciarla, a sua volta, agli eredi. Questi ultimi, ne fanno una residenza di campagna secondo i canoni delle cosiddette “ville di delizia”.

Gli attuali proprietari hanno conservato pressoché intatta l’architettura originale della casa (XVIII secolo) e del suo straordinario parco, che si estende su una superficie di oltre 4 ettari e include le antiche abitazioni dei mezzadri e una serie di ambienti di servizio (stalle, frantoio in pietra, forni e vari depositi).

Tappa 4 - Paola

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Tra le Dimore Storiche Calabria compare quello che è noto come MUBI - Museo Biblioteca Stillo Ferrara, che ha sede nell'omonimo palazzo nel centro storico di Paola, provincia di Cosenza.

Palazzo Stillo Ferrara, oggi un museo storico-documentale e di arte sacra, è lo spazio di ricostruzione territoriale che racconta la cittadina e i fatti più importanti della comunità e della diocesi.

ll patrimonio conservato al suo interno è strettamente connesso alla figura del proprietario, don Salvatore Stillo, strettamente legata all’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano.

L'edificio, frequentato da studiosi, scuole e semplici visitatori, mantiene il fascino antico degli ambienti originali dell'epoca (XIX secolo): dalla facciata principale al giardino, passando per i piani superiori e alcuni pezzi d'arredo.

Tappa 5 - Amantea

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Scendiamo lungo la costa tirrenica cosentina e facciamo tappa ad Amantea, dove hanno sede ben due Dimore Storiche Calabria.

Il primo è l'ex convento Le Clarisse, oggi sede di attività culturali (Accademia degli Arrischiati e Museo della Copia d'Autore) e commerciali (ristorante); il secondo è Palazzo Carratelli (b&b di charme). Entrambi dominano il panorama della città sul mare. 

Il Palazzo delle Clarisse fu costruito agli inizi del Seicento come sede del convento e tale restò fino al 1806, quando i francesi lo confiscarono assieme agli altri beni ecclesiastici e, in seguito, lo rivendettero al marchese De Luca che ne fece la sua residenza nobiliare.

La seconda delle Dimore Storiche Calabria presente ad Amantea è lo splendido Palazzo Carratelli. 

Il palazzo fu eretto nella seconda metà del 1400, poi ristrutturato e ampliato su tre livelli a seguito del terremoto del 1638: al piano terra, al centro della facciata, è posto il maestoso portone d'ingresso che introduce al cortile interno, attorno al quale si sviluppa una scala aperta a rampa semplice. Da questo palazzo sono transitati papa Benedetto XIII e Alfonso II di Aragona. Gravemente danneggiato dal terremoto del 1905, oggi è proprietà della famiglia Martino, che ne ha ultimato il restauro.

Tappa 6 - Curinga

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Straordinario edificio di fine del ‘700, adibito a casino di caccia, Villa Cefaly Pandolphi a Curinga, provincia di Catanzaro, è una delle Dimore Storiche Calabria più eleganti e meglio conservate della regione.

Immersa in una piantagione di pompelmi, Villa Cefaly appartiene all'omonima famiglia che ha dato illustri natali a pittori (Andrea Cefaly), prelati e uomini di Stato, come Antonio Cefaly (vice Presidente del Senato dal 1890 al 1920, la cui epigrafe cimiteriale fu scritta da Benedetto Croce).

Visitando la dimora (su prenotazione), si respira il fascino delle vite che l'hanno attraversata e il gusto degli attuali proprietari, che ne mantengono integri gli arredi, le tradizioni e i cimeli. 

Splendidi i pavimenti antichi a mattonelle esagonali policrome, i soffitti di legno affrescati, la quadreria e ogni dettaglio che ancora oggi racconta una storia fiera e antica, intrecciatasi più volte a quella nazionale. 

Tappa 7 - Serrata

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Il Palazzo D’Agostino di Serrata, in provincia di Reggio Calabria, è la settima tappa del nostro itinerario alla scoperta delle Dimore Storiche Calabria.

Struttura inedita e poco conosciuta, si inserisce tra le ville settecentesche rimaneggiate in stile Liberty ed eclettico ai primi del Novecento, come dimostrano le differenze tra il piano terra (1783) e quello di rappresentanza, riadattato al gusto delle epoche successive.

La facciata a bugnato liscio conserva un elemento di originalità nel grande portale in granito su volute, con un balconcino in ferro battuto sorretto da tre mascheroni apotropaici che si ispirano al Barocco Siciliano. Gli interni conservano ancora gli arredi e gli ambienti dell'epoca, inclusi quelli di servizio e le cantine con volta a botte.

Il palazzo è sede di eventi estivi e aperture concordate.

Tappa 8 - Polistena

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Restiamo in provincia di Reggio Calabria, spostandoci a Polistena, il cui centro storico vede fiorire diversi palazzi gentilizi legati indissolubilmente alla storia locale.

Tra questi, Palazzo Valensise (incluso tra le Dimore Storiche Calabria, sebbene non visitabile) e Palazzo Grillo, adibito dall'attuale proprietà a b&b di charme e parzialmente visitabile.

Il primo, proprietà dell'omonima famiglia storica, sorge sui resti dell’antico convento dei domenicani (crollato nel terremoto del 1783) ed è opera dell’architetto Scaramuzzini. All'interno, la cappella privata di famiglia custodisce una scultura lignea ottocentesca, opera di Giovanni e Francesco Morani.

ll secondo, sorge all’ombra del campanile del Duomo di Polistena. Unico per la sua pianta a "L", conserva una struttura architettonica a corte nella quale è incastonato lo scalone monumentale in pregiata pietra locale e un portico colonnato tipico delle architetture napoletane del XVII secolo (ambienti visitabili).

Tappa 9 - Taurianova

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Spostandosi di poco, sempre in provincia di Reggio Calabria, l'itinerario sulle tracce delle Dimore Storiche Calabria ci porta a Taurianova per un "doppio colpo".

La "Capitale del Libro 2024", nonché storica "Città dell'Infiorata", custodisce due perle dell'architettura storica calabrese: Palazzo Contestabile (aperto al pubblico in occasione di eventi e mostre) e Villa Zerbi (location per eventi privati, parzialmente visitabile).

Palazzo Contestabile, in Piazza Vittorio Emanuele II, tuttora proprietà della storica famiglia, fu eretto a fine ‘700 a opera dell’architetto Carlo Vanvitelli (padre del celebre Luigi, progettista della Reggia di Caserta). L’edificio attuale presenta tre corpi comunicanti su tre livelli, cui si accede da un androne pavimentato in granito e una corte interna. Dalla scala principale si raggiungono il piano ammezzato e il l piano nobile. Abbandonato negli anni ’50, il palazzo è stato oggetto di restauro da parte dell’architetto Luigi Giuseppe Massara.

Sempre di fine '700, Villa Zerbi (oggi elegante location per matrimoni ed eventi privati) è espressione tipica del Barocco Siciliano, opera dell'architetto Filippo Frangipane. Ne sono esempio il raffinato portale in granito grigio e le volute dei balconi in ferro battuto con mascheroni di pietra. Il restauro del 2002 ha consentito l'inserimento della villa tra le Dimore Storiche Calabria, assieme al recupero del suo prezioso giardino, ricostruito sulla base degli antichi giardini calabresi, con brevi percorsi tematici e un concerto armonico di colori e fragranze. 

Tappa 10 - Stignano

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Visitare Villa Caristo a Stignano, lungo la profumata Riviera dei Gelsomini (costa ionica in provincia di Reggio Calabria), significa entrare in una dimensione parallela. 

La più sontuosa e barocca tra le Dimore Storiche Calabria, oggi aperta a visite guidate e adibita a sede di matrimoni e grandi eventi (oltre che residenza di charme, set fotografico e cinematografico), non ha nulla da invidiare a tenute quali Donnafugata, che hanno fatto la storia del Barocco Siciliano.

Inserita nella "top ten" della classifica “Il parco più bello d’Italia”, Villa Caristo compare tra le 10 perle italiane imperdibili per gli amanti dell'arte e della storia. Nel 1984 Poste Italiane dedica all'edificio un francobollo della serie filatelica "Le ville d'Italia".

A dare il benvenuto, ai piedi della scenografica scalinata a tenaglia, la statua di Tancredi e Clorinda, richiamo a uno degli episodi più famosi del poema di Torquato Tasso, La Gerusalemme Liberata. I giardini sono una delle attrazioni principali: una serie di terrazze panoramiche sulle colline e del Mar Ionio, impreziosite da fontane e sculture. 

Dopo un lungo periodo di decadenza, la famiglia Caristo (stirpe di professionisti, collezionisti e mecenati) diede nuovo lustro alla dimora e al parco, intraprendendo la colossale opera di restauro che ha riconsegnato questo gioiello del Barocco Calabrese ai suoi visitatori.

Tappa 11 - Badolato

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Le Dimore Storiche Calabria della provincia di Catanzaro sono degnamente rappresentate dal Castello Gallelli, a Badolato.

Siamo in uno de I Borghi più Belli d'Italia, sospeso tra il Medio Ionio catanzarese e la collina su cui sorge l'antico centro storico medievale. Qui, a mezzacosta, Castello Gallelli domina una straordinaria vista panoramica.

L'imponente edificio privato, oggi visitabile su prenotazione sede di eventi e matrimoni, viene commissionato nel 1853 dal barone Giuseppe Lorenzo Gallelli a maestranze toscane. Eretto nel cuore di una tenuta che si estende per circa 630 ettari, il castello fu progettato per resistere a eventuali attacchi di briganti, come dimostrano le 5 torri merlate di potenziamento, di cui quattro esagonali ai lati dell'edificio, le 28 feritoie per il tiro "piombante" e la caduta di olio bollente a protezione dell’ingresso. 

Castello Gallelli conserva l'arredo e le decorazioni interne originali (dipinti, quadri, mobilio e collezioni care alla famiglia), oltre a detenere un unicum in Calabria: il salotto pontificio, con un seggio ligneo in stile Barocco riservato a Sua Santità, qualora in visita a Badolato. 

Tra gli ambienti che ricadono nella tenuta, un raffinato casale in pietra, l'edificio della servitù, le scuderie e un grazioso forno a legna.

Tappa 12 - Corigliano-Rossano

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La penultima tappa dell'itinerario alla scoperta delle Dimore Storiche Calabria ci conduce fino alla Costa degli Achei, nell'Alto Ionio in provincia di Cosenza.

Facciamo tappa nel vasto territorio comunale di Corigliano-Rossano per visitare ben 4 Dimore Storiche Calabria sparse tra il litorale, le colline panoramiche e i due centri storici.

Si parte da un "must" della zona: Palazzo Amarelli a Rossano, con annesso Museo della Liquirizia. Siamo immersi nella storica tenuta della famiglia Amarelli, che da decenni produce la pregiata Liquirizia di Calabria DOP. Il museo è il secondo per visite tra i musei d'impresa italiani. 

Il palazzo è un'imponente residenza padronale fortificata (come dimostrano i contrafforti e le feritoie), circondata da numerosi alloggi per i coloni, magazzini, officine e il classico “concio” per l’estrazione del succo di liquirizia. 

Spostandoci nel centro storico di Rossano, visitiamo il sontuoso Museo di Palazzo Cherubini, di proprietà dell'omonima famiglia, oggi struttura ricettiva di lusso.

Tra le Dimore Storiche Calabria del XIX secolo, Palazzo Cherubini mantiene intatto il suo fascino ottocentesco, che passa per la bellezza di affreschi e decorazioni dei saloni di rappresentanza e delle suite. L'attuale zona benessere, dedicata agli ospiti, sfrutta la suggestione della vecchia cisterna.

A pochi minuti dal centro storico di Rossano, immersa nel verde con vista panoramica, sorge Villa Ciminata Greco. 

Questa dimora risale al XVIII secolo e oggi appare come una grande struttura ricettiva di charme. L'edificio in pietra, ristrutturato con cura, conserva soffitti in legno, le imponenti macine in pietra dell’antico frantoio, la storica biblioteca (con oltre 5.000 testi) e una chiesetta privata.

Concludiamo questa ricca tappa tra le Dimore Storiche Calabria di Corigliano-Rossano con la visita a Villa Salvidio.

Al centro di un uliveto secolare, il grande palazzo fortificato con la sua cappella gentilizia è la location perfetta per matrimoni ed eventi privati.

Tappa 13 - Montegiordano

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L'itinerario tra le Dimore Storiche Calabria si conclude nel territorio di Montegiordano, Comune lungo la Costa degli Achei.

Qui sorge l'antica Tenuta del Castello, storica azienda agricola familiare immersa in un paesaggio di grande pregio naturalistico.

Costruito dai Pignone del Carretto come residenza invernale e di caccia, il castello è oggi una location di charme per eventi e una tenuta vinicola di eccellenza, la cui cantina è dotata dei migliori impianti tecnologici per la vinificazione e l’imbottigliamento.

Una scala monumentale e un arco a tutto sesto conducono al piano superiore; poco più a valle sorge quella che una volta era la cappella gentilizia dedicata alla Madonna del Carmine.

Ultimo aggiornamento: 20 set 2024 09:36