Tra castelli a picco sul mare e Stupor Mundi
Storico culturali
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Storico culturali
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La Calabria offre la testimonianza di un passato guerriero nelle potenti mura dei castelli che orlano la regione lungo la costa e all’interno, fortificazioni nate con l’obiettivo di difendersi dalle frequenti incursioni straniere e poi diventate monumenti all’architettura e alla bellezza.
Castelli bizantini e medievali, ricchi di storia e cultura ma anche di leggende e miti, nascosti tra le pietre delle costruzioni rimaste in piedi a sfidare il tempo adesso come allora. Antiche vestigia di popoli fieri e orgogliosi, ricettacoli artistici a cielo aperto, i castelli calabresi sfidano in maestosità le rupi che li ospitano e conferiscono fascino al paesaggio circostante.
I castelli del reggino offrivano riparo a popolazioni in fuga dai pirati d’oltremare e costituivano un punto di riferimento necessario per lo sviluppo della cultura in periodi di grande travaglio storico.
L'itinerario è adatto a tutti, percorribile in auto e per tutte le stagioni.
Food tips
Il Limone IGP, coltivato da secoli nel territorio di Rocca Imperiale, è noto nel comprensorio col nome di Antico o Nostrano di Rocca Imperiale. Il frutto del limone, di colore giallo intenso, possiede un profumo straordinario che si contraddistingue da altri limoni.
I risultati delle analisi hanno evidenziato un alto contenuto in limonene e preziose essenze naturali di oli essenziali di particolare aroma. Nell’arco dell’annata, il Limone di Rocca Imperiale produce ben tre tipi di frutti derivati da altrettanti fioriture: Primofiore (raccolti da maggio a luglio), o Maiolino (raccolti da maggio a luglio) e Verdello (raccolti da agosto a ottobre).
La regina incontrastata del territorio di Roseto, incoronata come La più bella d'Italia per il 2016, è la ciliegia.
Uno dei frutti più amati in assoluto, a cui nessuno può resistere, la Ciliegia De.Co. di Roseto, una delle eccellenze di questo territorio, possiede proprietà organolettiche uniche e dalla bellezza disarmante. Ormai protagonista della cucina locale, la si trova anche in deliziosi primi piatti, come i maccheroncini alle vongole e Ciliegie De.Co., abbinata a squisiti secondi, oltre che nei dessert e nelle confetture.
Tra i numerosi piatti e prodotti tipici che caratterizzano Oriolo dal punto di vista delle eccellenze gastronomiche, si distinguono i Taralli, biscotti salati friabili e con uno spiccato aroma di finocchietto selvatico. I taralli di Oriolo sono preparati lavorando farina di grano tenero, vino bianco, olio extravergine d’oliva, uova, sale e, appunto, semi di finocchio selvatico del posto. Prima di passare alla cottura, i taralli vengono lessati in acqua e successivamente cotti in forno a legna.