Le grotte marine da visitare in Calabria

Itinerario per gli amanti dello snorkeling, tra le grotte marine tirreniche
isola dino 4[Luca Fregola]

© Isola di Dino - Luca Fregola

Naturalistici

Informazioni di viaggio

Categoria

Naturalistici

Target

Amici/Solo,Coppia

Sei appassionato di esplorazioni marine, dallo snorkeling alla speleologia? 

Ti proponiamo un itinerario naturalistico alla scoperta delle grotte marine da visitare in Calabria, lungo la costa tirrenica compresa tra la Riviera dei Cedri e la Costa degli Dei.

Abbiamo selezionato per te alcune tra le grotte marine più suggestive per colori, formazioni rocciose e scenari in cui si trovano incastonate.

Vieni a scoprirle con un giro in barca a vela, a nuoto o percorrendo i sentieri mozzafiato lungo le falesie, gli stessi dove i più temerari possono praticare coasteering in Calabria.

Tappa 1 - Praia a Mare

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Il nostro tour delle grotte marine in Calabria parte dall'Alto Tirreno cosentino, in particolare dal litorale di Praia a Mare, che oltre a sventolare Bandiera Blu e Bandiera Verde, vanta la presenza del principale isolotto calabrese: l'Isola di Dino, un paradiso naturalistico.

Famosa per la presenza della Primula Palinuri, specie protetta fra le più antiche della flora italiana, Isola Dino è raggiungibile in barca o col pedalò e conta alcune tra le grotte marine più belle in Calabria. Due in particolare costituiscono un attrattore imperdibile per gli amanti di questo genere di escursioni: la Grotta Azzurra e la Grotta del Leone.

Grotta Azzurra (Praia a Mare)

La Grotta Azzurra (Praia a Mare) si apre sul lato nord dell’isola ed è così definita per via del colore turchino che assume il mare penetrando al suo interno: il gioco di luci è dovuto a un particolare fenomeno di rifrazione che si genera sulla superficie a mezzogiorno, sulle pareti e la volta.

La Grotta Azzurra è il luogo ideale per praticare snorkeling e immersioni, poiché ricca di flora e fauna. Tra quest'ultima spiccano coralli rossi e pesci multicolori.

Grotta del Leone (Praia a Mare)

Un’altra cavità di grande fascino è la Grotta del Leone (Praia a Mare). Protetta da uno sperone roccioso, la grotta si apre in tutta la sua bellezza su uno scoglio molto particolare, la cui forma ricorda quella di un leone disteso in acqua, con la testa sollevata.

La visita alle grotte marine calabresi di Praia include anche quelle "minori" del Frontone, delle Sarde, del Monaco e delle Cascate.

Tappa 2 - Cetraro

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Scendendo lungo la costa tirrenica cosentina nota come Riviera dei Cedri, raggiungiamo il territorio di Cetraro, importante porto turistico e sede del Museo dei Brettii e del Mare.

Dalla zona portuale l'itinerario alla scoperta delle grotte marine passa in rassegna alcuni punti panoramici, come lo scoglio Testa di Leone e le imperdibili Grotte di Rizzo, tra i "Luoghi del Cuore FAI".

Grotte di Rizzo

La Scogliera dei Rizzi, dominata dalla famosa Torre di Rienzo, ospita le Grotte di Rizzo (Sito di Importanza Comunitaria - SIC). Si tratta di cavità marine molto suggestive, perfette per gli appassionati di immersioni e snorkeling. 

Costituite da rupi calcaree e scisti, le Grotte di Rizzo presentano grandi pareti rocciose di epoca paleozoica, al di sotto delle quali si aprono spiagge incastonate nella scogliera. Tutta l'area è coperta dalla macchia mediterranea, con presenza di specie rare.

Lungo il litorale spicca la Spiagga di Lampezia, servita dagli stabilimenti balneari e costeggiata dal Lungomare.

Tappa 3 - Tropea

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L'itinerario tirrenico alla scoperta delle grotte marine ci porta dritti a Tropea, già Bandiera Blu tra I Borghi più Belli d'Italia in provincia di Vibo Valentia, lungo la rinomata Costa degli Dei.

In questo scenario da cartolina, famoso per uno degli affacci più belli al mondo sul Santuario di Santa Maria dell'Isola, si aprono diverse grotte e cavità marine da esplorare. Lo stesso centro storico di Tropea è costruito su una falesia rocciosa e lo scoglio su cui sorge il santuario ingloba grotte meravigliose.

Tra queste, la Grotta del Palombaro, insieme a quella di San Lorenzo e alla Grotta Azzurra, rappresenta uno dei posti più romantici della costa.

Grotta del Palombaro (Tropea)

Hai mai sentito parlare della "spiaggia nascosta" nella Grotta del Palombaro (Tropea)?

Meta preferita di coppie e personaggi famosi che riparano tra le sue pareti discrete, la Grotta del Palombaro è anche il punto prediletto di chi ama tuffarsi da grandi altezze, proprio alle spalle dello scoglio.

Accessibile solo via mare, la grotta deve il suo nome al gran numero di colombi (palùmbi) che vi nidificano e richiama diverse leggende dell’epopea omerica.

Tappa 4 - Ricadi

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Ultima tappa del viaggio tra le grotte del litorale tirrenico vibonese è la marina di Santa Domenica di Ricadi, sempre lungo la Costa degli Dei.

Siamo immersi in uno scenario mozzafiato, tra le scogliere di Capo Vaticano e le calette della Baia di Riaci, citate tra le migliori 12 migliori spiagge italiane secondo il National Geographic UK. Le cavità rocciose che caratterizzano questo tratto di costa sono decine, una delle più spettacolari è senza dubbio la Grotta dello Stazzanese.

Grotta dello Stazzanese 

Protetta da una parete rocciosa ricca di macchia mediterranea e fichi d'India, la Grotta dello Stazzanese è il punto d'accesso a un fondale strabiliante, degno delle migliori immersioni nel Mar Rosso.

Quest'angolo di paradiso è il luogo perfetto per fare snorkeling e si trova nei pressi di un'altra interessante cavità: la Grotta dello Scheletro, dai riflessi cangianti, vicino a un'antica cava di pietra.

Ultimo aggiornamento: 15 lug 2024 13:49