Presidi Slow Food in Calabria: la lista completa
Un assaggio di tipicità calabresi a Km 0

Enogastronomia
Nido di Seta
Sono 14 i "Presidi Slow Food" in Calabria, eccellenze dell'agroalimentare che rappresentano al meglio la biodiversità del territorio e le buone pratiche di filiera.
Dai formaggi alla frutta, passando per carni pregiate e loro derivati, insieme ai prodotti del bosco e delle campagne calabresi, i "Presidi Slow Food" Calabria sono la massima espressione dell'identità territoriale.
Partiamo insieme per un viaggio goloso, tra i sapori forti della tradizione a marchio "slow"!
Quali sono i Presidi Slow Food in Calabria
Cos'è un "Presidio Slow Food" e come riconoscerlo? La fondazione "Slow Food" nasce a Firenze nel 2003, con l'obiettivo di tutelare e diffondere la biodiversità agroalimentare dei prodotti italiani. I "Presidi Slow Food" in Calabria sono ad oggi 14 e rispecchiano le buone pratiche di una filiera autoctona, che fa della provenienza un'eccellenza nazionale. Come avviene per tutti i prodotti del disciplinare, anche il Presidio Slow Food Calabria è sottoposto a regole di selezione e linee guida comuni, che garantiscono un modello di agricoltura basato sulla biodiversità locale, il rispetto del territorio e della tradizione. Un’agricoltura in equilibrio con l’ambiente e le persone che la praticano, dalla quale si ottiene un cibo "buono", in tutti i sensi!
Di seguito la lista completa dei "Presidi Slow Food" Calabria:
- Caprino d’Aspromonte - Parco Nazionale d'Aspromonte (RC)
- Arancio Biondo Tardivo - Trebisacce (CS)
- Caciocavallo di Ciminà (CS)
- Prùna di Frati - Piana di Gioia Tauro (RC)
- Piparèlle di Villa San Giovanni (RC)
- Gammùne di Belmonte Calabro (CS)
- Pomodorino Siccagno - Zagarise (CZ)
- Fagiolo Bianco Poverello - Mormanno (CS)
- Capocollo Azze Anca Grecanico - Bovesìa (RC)
- Arancia Belladonna San Giuseppe - Reggio Calabria
- Pecorino del Monte Poro DOP (VV)
- Moscato di Saracena (CS)
- Bovino di razza Podolica Calabrese (CS, KR, CZ)
- Fagiolo di Cortale (CZ)

Presidi Slow Food Calabria: come e dove gustarli
Terra di antica tradizione agropastorale, la Calabria offre prodotti a marchio "Slow Food" sia freschi che stagionati o essiccati. Ciascuna provincia ha i suoi fiori all'occhiello: si va dai formaggi agli agrumi, dal vino alla carne, passando per i legumi e gli ortaggi protagonisti di profumate zuppe calde e fredde. Ogni stagione dell'anno ha il suo Presidio Slow Food Calabria, per assaggiarli basta seguire il proprio gusto. Il consiglio è quello di provare un'esperienza immersiva negli agriturismi, nelle fattorie didattiche nei caseifici calabresi che propongono degustazioni, visite guidate e laboratori golosi.
Il pranzo ideale a base di "Presidi Slow Food" Calabria? Si parte dall'antipasto con un ricco tagliere calabrese, a base di salumi (Gammune di Belmonte, Capocollo Grecanico) e formaggi (Caprino d'Aspromonte, Caciocavallo di Ciminà e Pecorino del Monte Poro); si passa a una bella zuppa di legumi fumanti (una fagiolata di Poverello Bianco di Mormanno e Fagiolo di Cortale); per secondo un'imperdibile grigliata di Podolica Silana servita con un'insalata di Pomodorini Siccagni di Zagarise. Per concludere, un dessert a base di croccanti Piparèlle, biscotti tipici di Villa San Giovanni, e un cesto di frutta (Biondo Tardivo di Trebisacce, Prùna di Frati della Piana di Gioia Tauro e Arance S. Giuseppe di Reggio Calabria), il tutto accompagnato dalla dolcezza del vino Moscato di Saracena.
Il pranzo perfetto, che esalta tutti i "Presidi Slow Food" Calabria, è servito. Non resta che augurarvi buon appetito!

https://calabriastraordinaria.it/news/presidi-slow-food-in-calabria-la-lista-completa












