Tour tra le clementine e le arance di Calabria

Un viaggio al profumo di zagara, tra agrumeti e macchia mediterranea

Frutto Clementine

Enogastronomia

Luca Fregola

Pronto a partire per un tour sulla scia delle zagare in fiore? Ti proponiamo un itinerario alla scoperta dei colori, dei sapori e dei profumi delle Clementine di Calabria IGP e delle Arance di Calabria, due agrumi che sono un concentrato di salute, freschezza e identità mediterranea.

Coltivate in ampie zone della regione, da nord a sud, Clementine di Calabria e Arance di Calabria sono espressione dei territori e di una filiera eccellente, che da secoli offre al mercato nazionale e internazionale la bontà di questi agrumi baciati dal sole.

Scopriamo insieme i segreti di questi frutti preziosi per la salute!

Clementine di Calabria IGP

Tra gli agrumi calabresi, le rinomate Clementine di Calabria vantano il marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta) e trovano nella regione il loro habitat ideale. Le zone più favorevoli a questa coltura genuina, dove si concentra la massima produzione, sono la Piana di Sibari, compresa tra i territori di Corigliano-Rossano e Cassano all’Ionio, sulla Costa degli Achei in provincia di Cosenza, e la Piana di Gioia Tauro, lungo la costa tirrenica reggina, che include l'omonima città e i campi compresi tra Rizziconi e Rosarno.

Le Clementine di Calabria appartengono alla specie Citrus Clementina e sono un agrume ibrido, nato dall’incrocio tra l'arancio amaro e il mandarino. Un particolare innesto che risale ai primi del ‘900, quando un missionario francese, tale Clément Rodier (da cui il nome "Clementine"), lo introdusse in Calabria direttamente dall’Algeria. Le Clementine di Calabria sono una delizia per il palato e si distinguano da qualsiasi altro agrume mediterraneo per dolcezza e assenza di semi. Deliziose da gustare al naturale, negli ultimi anni le Clementine di Calabria trovano declinazione in tantissimi derivati: lavorate e confezionate in una varietà di prodotti innovativi che vanno dai succhi alle glasse, passando per freschissimi estratti e varianti candite per pasticceria.

Chi desidera scoprire i segreti di questo agrume può visitare il MuClem – Museo del Clementine a Corigliano-Rossano (CS), il primo museo dedicato alle Clementine di Calabria. Il museo offre un'attività educativa immersiva: un viaggio tra fotografie, oggetti originali e narrazioni interattive, con visita guidata all’agrumeto e allo stabilimento di produzione, per un'esperienza che valorizza sostenibilità, biodiversità e legame territorio-cultura.

Clementine
© Regione Calabria

Arance di Calabria

Il nostro tour tra le eccellenze agrumarie della regione passa per le fresche Arance di Calabria, un concentrato di bontà ad alto contenuto vitaminico. Pur non avendo ancora un marchio di filiera certificato, le arance calabresi offrono diverse varietà e caratteristiche. Partendo da nord facciamo tappa a Trebisacce, una delle località balneari Bandiera Blu sulla Costa degli Achei, in provincia di Cosenza, per scoprire le qualità organolettiche di un frutto prelibato: il cosiddetto Biondo Tardivo, una particolare qualità di arancia portoghese a marchio P.A.T. (Prodotto Agroalimentare Tradizionale).  

Le Arance di Trebisacce (Biondo Tardivo di Trebisacce), ecotipo della cultivar "Ovale Calabrese", si caratterizzano appunto per la maturazione tardiva, che comporta una lunga persistenza sulla pianta. La forma ovoidale, la buccia di colore chiaro, la polpa compatta e succosa e l'aroma intenso rendono inconfondibili le Arance di Trebisacce.

Spostandosi verso sud, lungo la Costa dei Gelsomini in provincia di Reggio Calabria, incontriamo altre due preziose varietà di Arance di Calabria: quelle di Caulonia e Siderno (spiaggia Bandiera Blu e Bandiera Verde). Le prime, note come Arancio Biondo di Caulonia BIO, presentano una forma ovoidale e un colore giallo-arancio chiaro, con buccia sottile e polpa dolcissima. A rischio estinzione, questo agrume è disponibile solo da metà marzo a metà aprile. Le Arance di Siderno, dette "Arance del Mistero" o "Arance Senape", per via della buccia di colore insolito, simile a quello della spezia, vantano una polpa dal sapore delizioso, pochi semi e un albedo sottile. 

Anche per le Arance di Calabria vale l'indicazione di gustarle al naturale, appena colte dall'albero, ma non mancano le varianti di succhi, spremute, marmellate e confetture oppure, per gli amanti della cucina agrodolce, come ingrediente di gustose insalate mediterranee, abbinate alle olive nere e al finocchio.

Arance
© Marina Lifrieri

https://calabriastraordinaria.it/news/tour-tra-le-clementine-e-le-arance-di-calabria


Ultimo aggiornamento: 3 lug 2025 12:41