Una giornata a Villaggio Mancuso, nel cuore della Sila Piccola
Un tipico villaggio tirolese in Calabria? Villaggio Mancuso, Sila Piccola, è un luogo da fiaba
© Villaggio Mancuso - Vincenzo Stranieri
Vivere slow
© Villaggio Mancuso - Vincenzo Stranieri
Vivere slow
Sai che esiste un tipico villaggio tirolese in Calabria?
Si tratta di Villaggio Mancuso, nella Sila Piccola, in provincia di Catanzaro.
Nato negli anni '20 dal sogno dell'imprenditore catanzarese Eugenio Mancuso, l'omonimo villaggio turistico nel cuore del Parco Nazionale della Sila (Villaggio Mancuso), diventa un vero e proprio gioiello per soggiornare tra i boschi in stile tirolese.
Villaggio Mancuso ricade nel territorio comunale di Taverna, località celebre per aver dato i natali al pittore Mattia Preti, il cosiddetto "Cavaliere Calabrese". Da qui si parte per immergersi nella realtà "slow" e fiabesca di Villaggio Mancuso.
Da Taverna, Villaggio Mancuso è raggiungibile in pochi minuti.
Questo luogo da fiaba, ritiro privilegiato dei catanzaresi, è immerso nella Riserva Naturale "Poverella-Villaggio Mancuso", all'interno del più vasto Parco Nazionale della Sila. Villaggio Mancuso si estende in un bosco di faggi e pini larici, nel cui verde spiccano decine di casette di legno dagli infissi colorati e il tetto spiovente.
Dal sogno di ricreare un angolo di Svizzera al centro della Calabria, nasce Villaggio Mancuso (Sila) e una serie di luoghi imperdibili da visitare: le chiesette di legno per il culto dei villeggianti; gli alberghi (su cui spiccava il leggendario Albergo delle Fate, non più visitabile); l' ufficio postale e l'imperdibile ristorante "La Rotonda".
Vera e propria icona "instagrammabile" di Villaggio Mancuso, "La Rotonda" prende il nome dalla sua inconfondibile forma circolare. Gli esterni bianchi e rossi, così come gli interni tappezzati all'uso tirolese, raccontano una storia gloriosa, fatta di frequentazioni celebri: da Benito Mussolini a Sofia Loren, passando per papa Giovanni Paolo XXIII.
Da non perdere, durante una gita a Villaggio Mancuso, una tappa al Centro Visita "Monaco-Garcea".
Immerso nel bosco, il Centro Visita offre a grandi e piccini l'emozione di scoprire da vicino la flora e la fauna della Sila Piccola, raccontate con pannelli espositivi, esemplari e una serie di attività ludico-didattiche. A queste ultime, si affianca il racconto sempre emozionante della vita agrosilvopastorale di un tempo.
Cosa fare a Villaggio Mancuso? Non c'è che l'imbarazzo della scelta in tutte le stagioni!
L'estate è il periodo ideale per praticare escursioni nel Parco Nazionale della Sila. Villaggio Mancuso è il punto di partenza/arrivo della sentieristica ufficiale, trovandosi al centro del comprensorio turistico "Sila Piccola", composto dalle località altrettanto affascinanti di Villaggio Racise, Buturo, Cutura, Pantane, Monaco e Tirivolo.
In primavera è piacevole fare un giro dei laghi calabresi, sia in barca che a piedi, in bici (lungo la Ciclovia dei Parchi) e a cavallo, per una vacanza all'insegna dello "slow living".
L'autunno a Villaggio Mancuso è la stagione perfetta per gustare le innumerevoli primizie del bosco, alcune delle quali eccellenze dell'agroalimentare calabrese: dalla dolcissima Patata Silana IGP all'altrettanto dolce Caciocavallo Silano DOP alla piastra, passando per la golosità di funghi, castagne, miele e salumi silani.
Infine, l'inverno a Villaggio Mancuso, a un passo dalle vicine stazioni sciistiche silane (cosentine e crotonesi), regala l'emozione delle classiche ciaspolate tra i boschi o il semplice relax di una cioccolata calda davanti al camino, in una delle confortevoli baite in affitto e negli alberghi.
Non mancano i servizi spa e benessere "vista neve", perfetti per la coppia, e le proposte "gourmet" degli chef di montagna.
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