I migliori percorsi di Canyoning in Calabria

Avventura, adrenalina e natura incontaminata tra gole, cascate e paesaggi mozzafiato

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Sport e natura

Canyoning in Aspromonte | Torrente Furria - AspromonteWild

Sei scarico o annoiato? Forse hai solo bisogno di fare canyoning in Calabria. Un’avventura incredibile che ti farà trascorrere ore di divertimento a contatto diretto con una natura selvaggia e incontaminata. 

Vuoi saperne di più? Il canyonig è un’attività sportiva all’aria aperta che si svolge in piccoli gruppi e consiste nel discendere a piedi fiumi, torrenti e cascate alternando tratti in cui si cammina fuori dall’acqua o si scivola sulle rocce, ad altri in cui si resta immersi nell’acqua. Non è pericoloso e ci sono percorsi adatti a tutte le età, basta avere l’equipaggiamento adatto e - naturalmente - affidarsi a guide esperte. 

La Calabria con i suoi corsi d’acqua secolari che scorrono tra le montagne e le sue spettacolari gole scavate dai torrenti, offre cascate, salti e piscine naturali che sono l’ambientazione perfetta per vivere quest’avventura godendo di paesaggi mozzafiato. 

Pronto a imbracarti? Ecco i migliori percorsi di canyoning per un’esperienza che non dimenticherai.

Canyoning nel Parco Nazionale del Pollino

È davvero un’emozione unica addentrarsi nelle aree più impervie e inesplorate del Parco Nazionale del Pollino e attraversare i suoi canyon scavati e levigati dall’azione erosiva dell’acqua. 

Potrai scegliere tra percorsi adatti a chi è alla prima esperienza e quelli più tecnici, che prevedono anche l’utilizzo delle corde per calarsi nei tratti verticali dei canali. In ogni caso, sarà un’esperienza meravigliosa unirti al gruppo e percorrere il fiume a piedi, attraversare le gole scavate nella roccia, sotto la guida attenta di professionisti che sapranno come rendere unica questa avventura. 

Ci sono diverse associazioni che propongono percorsi facili e divertenti o più complessi e impegnativi. Vengono forniti direttamente dagli organizzatori giubbotto salvagente, casco, muta di neoprene, giacca paraspruzzi, imbrago con moschettoni. Porta con te un costume da bagno, una maglia termica o in tessuto tecnico da indossare sotto la muta, scarpe da trekking e vestiti asciutti di ricambio. I percorsi hanno una lunghezza approssimativa di 2,5 km per una durata complessiva di circa tre ore, ma molto dipende dall’andatura e dal livello di allenamento del gruppo. 

Il canyoning nel Parco del Pollino si può praticare a Papasidero nel torrente Castiglione, un ambiente naturale straordinario con scivoli, cascate e un salto d’acqua di ben 33 metri. Sempre nel Parco Nazionale del Pollino, potrai scegliere di vivere l’esperienza del canyoning di gruppo partendo da Laino Borgo e attraversando il torrente Iannello, un affluente del Fiume Lao. Anche in questo caso, ti sarà fornita l’attrezzatura tecnica necessaria per affrontare in sicurezza il percorso. Ti aspettano pozze di acqua cristallina, cascate impetuose e un paesaggio bello da togliere il fiato. Il divertimento è assicurato mentre si scivola sulle rocce o ci si immerge nell’acqua fresca del torrente.

Canyoning
© Canyoning - visitpapasidero

Canyoning nel Parco Nazionale dell'Aspromonte

Se ami la natura selvaggia e incontaminata, allora le montagne del Parco Nazionale dell’Aspromonte ti conquisteranno. 

Un itinerario ideale potrebbe partire da una passeggiata tra i borghi montani, per andare alla scoperta di una Calabria autentica, ricca di tradizioni e cultura. Visiterai piccoli paesi ormai quasi disabitati, ma ricchi di fascino e mistero. A questo punto ti aspetta un’avventura ad alto tasso di adrenalina: il canyoning, che da queste parti potrai praticare lungo il torrente Furria. Si tratta di un percorso davvero incredibile per il panorama e l’aria incontaminata. 

La valle in cui scorre il torrente è a poca distanza da Roghudi (RC), uno dei cosiddetti “paesi fantasma” in cui il tempo sembra essersi fermato. Ci si può addentrare nella macchia mediterranea e raggiungere la gola del torrente per ammirare ben tre salti d’acqua davvero spettacolari. Il canyoning lungo il Torrente Furria è consigliabile in estate, ma se la temperatura e il meteo lo permettono, si può praticare da aprile a novembre, ovviamente ben equipaggiati e muniti di muta. 

I salti da cui ci si può tuffare sono tre, ma il livello d’acqua cambia a seconda delle stagioni, per cui è sempre raccomandabile farsi accompagnare da guide esperte. Sarà come entrare nel cuore di questa maestosa montagna, attraverso fenditure e canyon immersi in un’atmosfera fuori dal tempo. Al centro delle gole si può sostare sopra la verticale e optare per due diverse discese: la prima, davvero spettacolare, è una grande cavità scavata dall'erosione naturale e visitabile all'interno, fino all'uscita dalla forra alla confluenza del canyon Mangusa, sotto un getto d'acqua che arriva dall'alto.

Canyoning in Aspromonte | Torrente Furria
© Canyoning in Aspromonte | Torrente Furria - AspromonteWild

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Ultimo aggiornamento: 28 mar 2025 14:20