Canyoning in Aspromonte, lungo il Torrente Furria

Gli appassionati di canyoning e torrentismo non hanno che l'imbarazzo della scelta! 

Il canyoning in Calabria è tra gli sport più praticati per via dell'abbondanza di "fiumare" e corsi d'acqua vivaci, che solcano vallate nel verde. 

Il Torrente Furria, nel Parco Nazionale d'Aspromonte, è tra quelli che offrono maggiori suggestioni naturalistiche.

Canyoning in Aspromonte? La valle del Torrente Furria è tra i posti da esplorare.

Siamo immersi nella natura incontaminata che circonda Roghudi, tra i cosiddetti "paesi fantasma" in provincia di Reggio Calabria. Un luogo ameno, che del processo di spopolamento ha fatto un punto di forza per promuovere iniziative di slow tourism, cineturismo e, ovviamente, escursioni naturalistiche.

Addentrandosi nella caratteristica macchia mediterranea del massiccio aspromontano, raggiungiamo la gola del Torrente Furria per intraprendere un percorso facile, benché non interamente praticabile (fino ai primi 3 salti).

Esplorate per la prima volta nel 1996, le gole del Torrente Furria (già visibili dal parcheggio sulla strada) rappresentano oggi una delle più affascinanti esperienze di canyoning (Aspromonte).  

Il canyoning lungo il Torrente Furria è consigliabile in estate ma si può tranquillamente praticare da aprile a novembre indossando una muta da 3 mm. I salti da cui ci si può tuffare sono tre, l'ultimo dei quali presenta un livello d’acqua abbastanza variabile a seconda delle stagioni, ragion per cui conviene verificarlo contattando le guide e gli escursionisti locali.

Al centro delle gole si può sostare sopra la verticale e optare per due diverse discese: la prima, davvero spettacolare, è una grande cavità scavata dall'erosione naturale e visitabile all'interno, fino all'uscita dalla forra alla confluenza del Mangusa (altro canyon in Aspromonte), sotto un getto d'acqua che arriva dall'alto.

Canyoning: Calabria naturalistica tutta da scoprire! 

Oltre al primo tratto del Torrente Furria, gli altri itinerari di canyoning Aspromonte praticabili sono i seguenti:

• Allaro
• Altalia
• Aposcipo
• Barvi
• Butramo
• Campolico
• Gelsi Bianchi
• Chalonero
• Ferraina
• Galati
• Glicorace
• Gole del San Leo
• Jamundu
• Maisano
• Mangusa
• Marte Gigliola
• Nessi
• Piminoro
• Sant'Agata
• Santa Trada
• San Pasquale 

Molti di questi percorsi di canyoning Aspromonte lambiscono alcuni tra I Borghi più Belli d'Italia, consentendo di abbinare lo sport alla visita di questo splendido territorio.

Ti suggeriamo di non perdere l'escursione a Roghudi Vecchio (il già citato "ghost village"), luogo in cui il tempo si è fermato e le case diroccate sono rimaste ai giorni dell'abbandono.

Un altro luogo da visitare è il Comune di Roccaforte del Greco, uno dei più importanti centri di lingua e cultura grecanica di quest'area. Qui vivono i cosiddetti "Greci di Calabria", fra le tre minoranze etnolinguistiche della regione. 

L'intera area, nota come Bovesìa (dal Comune di Bova), è ricca di percorsi tematici. Ce n'è per tutti i gusti: gli amanti del trekking in natura possono raggiungere da qui i principali attrattori geologici e paesaggistici del parco; chi desidera andare per borghi, troverà l'accoglienza tipica delle comunità aspromontane, pronte a offrire assaggi di piatti e prodotti del posto.

Che aspetti? Vieni a provare il brivido del canyoning sul Torrente Furria, un'esperienza in natura davvero rigenerante.