Viaggio sotterraneo, alla scoperta dell'Abisso del Bifurto
Sai dove si trova la Fossa del Lupo, in Calabria? Al centro della terra!
Sport e natura
Abisso del Bifurto - Comune di Cerchiara di Calabria
Riesci a immaginare una cavità talmente profonda da raggiungere il centro della terra?
No, non è fantascienza ma l'Abisso del Bifurto, uno dei più profondi inghiottitoi del pianeta.
Dove si trova l'Abisso del Bifurto? Anche noto come "Fossa del Lupo", in Calabria, questa eccezionale cavità si apre nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, sul territorio comunale di Comune di Cerchiara di Calabria (CS).
Protagonista del premiato film del 2021, Il buco, di Frammartino, l'Abisso del Bifurto è inaccessibile ai non esperti ma regala comunque un'escursione adrenalinica e ricca di emozioni a contatto con la natura.
Pronto a calarti anche tu nella "Fossa del Lupo", in Calabria?
Escursione alla Fossa del Lupo
La nostra escursione alla Fossa del Lupo, alias Abisso del Bifurto, parte dal Comune di Cerchiara di Calabria, famosa per essere "Città del Pane", grazie alla produzione del delizioso Pane di Cerchiara De.Co. (Denominazione Comunale di Origine), e per la presenza del suggestivo Santuario della Madonna delle Armi, scavato nella roccia.
Da qui, con un trekking in piena natura, raggiungiamo la località che gli abitanti del posto chiamano "Fossa del Lupo", sul versante sud-est del Parco Nazionale del Pollino, al confine tra Calabria e Basilicata.
Una zona ricca di cavità e anfratti naturali utilizzatati sin dall'antichità come riparo di monaci eremiti, pastori e briganti.
Tra queste grotte, proprio al di sotto del terreno di calpestio, si apre una voragine unica nel suo genere: l'Abisso del Bifurto, un inghiottitoio che scava le viscere della terra fino a raggiungere i 683 metri di profondità, posizionandosi al 40° posto tra le grotte più profonde del pianeta.
Gli speleologi lo hanno scoperto nel 1961, esplorandolo con grande difficoltà e sacrifici fino a toccarne il fondo, classificandolo come una delle cavità più impegnative da raggiungere nell’intero Sud Italia.
L’escursione all'Abisso del Bifurto regala emozioni intense soprattutto a chi ha visto il film Il buco, di Frammartino. Tutto attorno si dipanano i sentieri che, dalla cima del Monte Sellaro (1439 m), si estendono per circa 300 ettari di bosco e racchiudono bellissimi esemplari di cerro, leccio e molte altre specie vegetali, come la rara Peonia Maschio. Da non perdere anche una visita alle numerose grotte eremitiche sparse sul territorio.
L'Abisso del Bifurto nel film "Il buco", di Frammartino
Michelangelo Frammartino, superbo regista, sceneggiatore e documentarista di origini calabresi, ha saputo cogliere appieno la verticalità senza tempo dell'Abisso del Bifurto.
Nel film Il buco, di Frammartino, l'inghiottitoio è set di se stesso: si lascia raccontare attraverso la vicenda dei suoi scopritori, interpretati da un cast di speleologi esperti e attori che per anni si sono allenati a ripercorrere la leggendaria impresa, incluso lo stesso regista.
FOTO SET/FILM
Il film racconta la scoperta dell'Abisso del Bifurto nel 1961, quando una squadra di giovani esploratori del Gruppo Speleologico Piemontese si reca nel lontano versante calabrese del Pollino.
Furono i pastori del posto a guidare gli studiosi, tra i quali Beppe De Mattei e Giulio Gecchele, alla scoperta dello straordinario luogo chiamato "Fossa del Lupo".
Ecco quanto riportato nel bollettino, al termine dell’avventura:
“Abbiamo condotto a termine, durante la nostra permanenza a Cerchiara di Calabria, ove quest’anno il Gruppo Speleologico Piemontese ha tenuto il campo estivo, l’esplorazione dell’Abisso del Bifurto, che dopo quasi due settimane di fatiche ci ha premiati con la soddisfazione di aver raggiunto la profondità di 683 metri, una delle maggiori al mondo”.
https://calabriastraordinaria.it/news/viaggio-sotterraneo-alla-scoperta-dellabisso-del-bifurto