Alla scoperta di Gerace, tra I Borghi più Belli d’Italia
Storia, arte ed eventi in un borgo incantato
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Arte e Cultura
Regione Calabria
Gioiello dell’architettura bizantino-normanna in Calabria, Gerace compare tra I Borghi più belli d’Italia della provincia di Reggio Calabria.
Scavato nella roccia e rivolto al Mar Ionio, questo centro storico dal fascino medievale è anche noto come il “Borgo Incantato”, per via dell’omonimo evento estivo: il Festival Internazionale degli Artisti di Strada che ogni anno, a fine luglio, accende questo luogo di luci e magie.
Cosa vedere a Gerace
Raggiungiamo Gerace percorrendo la Statale Ionica lungo la Costa dei Gelsomini e risalendo la collina verso la sommità panoramica su cui sorge il borgo, vera e propria terrazza sul mare. Come in ogni borgo medievale che si rispetti, l’acceso avviene attraversando un’antica porta nella cinta muraria: Porta della Varvara, che subito ci introduce al quartiere delle botteghe dei vasai. Da qui, si percorrono con stupore i vicoli della cittadella fino al quartiere sommitale, parzialmente fondato sulla roccia.
Arrivati in Piazza della Repubblica ammiriamo la splendida Chiesa di Santa Maria del Mastro, nelle immediate vicinanze di Palazzo del Balzo, che si affaccia sulla Piana. Quest'ultima, raggiungibile imboccando la strada oltre la settecentesca Chiesa di San Giorgio, ospita il Convento dei Cappuccini (1534) e il Convento dei Minori Osservanti (1612), a pochi passi dalla suggestiva Chiesa di Santa Maria di Monserrato, anch’essa di origini bizantine.
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Lasciato il Borgo Maggiore si raggiunge il Borghetto, la cui porta urbica dà accesso alla Chiesa di San Martino, che figura tra le più antiche, pur essendo stata ricostruita dopo il terremoto del 1783. Da qui, lungo Via Roma, si arriva al Belvedere Bombarde, affaccio panoramico il cui nome è legato all’antica artiglieria difensiva.
Il cuore pulsante del borgo passa per la cinquecentesca Porta del Sole, per mezzo della quale si raggiunge Piazza del Tocco e, infine, circondati da palazzi nobiliari e sontuosi portali scolpiti si arriva a Piazza Tribuna, dominata dalla monumentale Cattedrale di Gerace. Consacrata nel 1045, in perfetto stile romanico-normanno, questa chiesa è simbolo architettonico del borgo e sorge in parte sulla nuda roccia e in parte su una Cripta a croce greca dell'VIII secolo.
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Dalla cattedrale, percorrendo Via Caduti sul Lavoro, ci imbattiamo in altre meravigliose chiese e conventi (Sacro Cuore, Convento di San Francesco d'Assisi, dalle linee gotiche e San Giovannello, chiesa greco-ortodossa). Risalendo l’abitato, si raggiungono i resti dell’antico Castello di Gerace (XI secolo) e dell’ampio spiazzo del Baglio, dove anticamente si adunava la popolazione in caso di pericolo. La passeggiata nel borgo si completa puntando il naso all’insù, mentre si scende nuovamente a valle, per ammirare le tipiche bifore medievali che impreziosiscono le facciate di diversi palazzi e abitazioni private.
Eventi e tradizioni
Tutte le suggestioni e il folklore delle notti medievali rivivono a Gerace in estate, l’ultima settimana di luglio, quando il centro storico si trasforma in un vero “Borgo Incantato”, come suggerisce il nome dell’atteso Festival Internazionale degli Artisti di Strada. La rassegna internazionale di arte di strada di Gerace è un appuntamento magico per grandi e piccini, che ogni anno mette in scena una serie di esibizioni e performance davvero uniche nel loro genere.
Una tre giorni scandita da trampolieri, mangiafuoco, giocolieri, circensi, mimi e musicisti pronti a stupire i passanti coi loro trucchi d’altri tempi, in un’atmosfera fiabesca che esalta la bellezza architettonica del borgo e le sue tradizioni, a partire da quelle gastronomiche. Tante le degustazioni di prodotti tipici a Km 0 che è possibile assaggiare anche nelle case private che i geracesi mettono a disposizione dei visitatori in nome della loro proverbiale accoglienza. Non ci resta che prendere posto su uno dei terrazzini vista mare o collina e goderci lo spettacolo!
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Mostra "A Different Tale": Gerace
La mostra itinerante “A Different Tale” rappresenta un progetto culturale unico, pensato per valorizzare alcuni dei borghi più affascinanti della Calabria attraverso l’arte dell’illustrazione. Sedici talentuosi autori calabresi hanno reinterpretato luoghi, storie e tradizioni popolari legate a questi borghi, dando vita a opere moderne e ricche di personalità.
Presentata a Melbourne e New York nell’ottobre 2024, la mostra celebra l’identità calabrese in un dialogo tra tradizione e innovazione, coinvolgendo un pubblico internazionale.
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Massimo Sirelli ha realizzato l’illustrazione del borgo di Gerace (RC). Nato a Catanzaro nel 1981, è un artista di fama internazionale con un background nel mondo dei graffiti, che ha influenzato il suo approccio alle arti visive. La sua ricerca artistica si distingue per la fusione tra strumenti e supporti, creando opere dal linguaggio unico e sperimentale.
I suoi lavori sono stati pubblicati da importanti case editrici come Taschen e Gestalten. Dal 2008 è docente presso lo IED di Torino e opera come libero professionista nel campo della comunicazione pubblicitaria cross-media. Considerato una delle voci più interessanti della pop e urban art italiana, ha collaborato con brand prestigiosi come American Express, Lavazza, Fondazione Prada e Giro d’Italia. Vive e lavora tra Torino e Catanzaro.
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