Castello Normanno
Castello
Il Castello sorge sul punto più alto di Gerace. Fondato dai bizantini su antico impianto greco-romano, il Castello è stato fortificato dai normanni nel X secolo. I successivi feudatari furono i Principi Grimaldi di Genova, i De Marinis, i Caracciolo, i Marchesi di Aragona e i De Cordoba. La fortificazione era separata dal centro urbano, accessibile mediante un ponte levatoio lungo dieci metri, che poggiava su un pilone intermedio ricavato nella roccia. Nel 986 gli arabi devastarono Gerace e il suo Castello. Durante la dominazione spagnola, furono eseguite alcune ristrutturazioni di carattere militari: sulla facciata principale, lunga più di venticinque metri, furono sistemate feritoie, guardiole e corridoi interni, in aggiunta al torrione a base circolare sulla sua parete rettilinea. In alto, lo stemma in marmo bianco a forma di scudo, ornato dalla raffigurazione di due torri, un leone dei gigli e delle pignatte.
La grandiosa Sala d'Armi (detta anche "Mileto") sovrasta la facciata, coronata da un merlatura ghibellina. All'interno si disponevano gli ambienti dedicati alle attività quotidiane: corridoi, un oratorio e una cisterna per l'acqua di origine romana. I terremoti del XVII secolo danneggiarono notevolmente la struttura, quello del 1783 la distrusse quasi totalmente. Del Castello originario sono oggi visibili i pilastri del ponte, il corpo dell'ingresso, i ruderi del colonnato, un cortile interno, la torre circolare e i resti della torre angolare distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale. Presso il Castello, sul piano inferiore, si apre la Grotta di San'Antonio del Castello, e il piazzale antistante, denominato "Baglio".