A San Floro, sulla Via della Seta

Scopri l'arte antica della bachisericoltura calabrese

Fattoria didattica Nido di Seta a San Floro

Vivere slow

Nido di Seta, San Floro

La tradizione tessile della seta in Calabria è uno dei fiori all’occhiello dell’artigianato e dell’impresa a livello regionale. Diffusa anticamente su tutto il territorio, oggi la seta calabrese ha un baricentro eccezionale: San Floro, sulla costa ionica in provincia di Catanzaro.

La cooperativa "Nido di Seta" a San Floro produce filati che viaggiano in tutti il mondo, protagonisti dell'alta moda a firme prestigiose, come quella di Casa Gucci. Il segreto? Duro lavoro, materie prime, maestranze altamente formate e soluzioni innovative!

Scopriamo da vicino i segreti della seta di San Floro e la sua storia millenaria.

San Floro, il paese della seta

Una storia antica e identitaria quella della seta di San Floro, che parte dall’archeologia e arriva ai giorni nostri per raccontare il rapporto profondo tra i calabresi e la tessitura: un legame “intessuto” sugli scambi di conoscenze tra popoli mediterranei, amore per il territorio, lavorazioni pazienti e gesti consegnati da una generazione all’altra, fino alle più recenti soluzioni tecnologiche. 

La bachisericoltura arriva sul territorio in epoca greco-bizantina, assieme alla coltivazione del gelso necessario a sfamare i bachi da seta provenienti dall’Oriente, gli stessi che i monaci in fuga dalle persecuzioni iconoclaste portarono con sé riparando sulle coste della Calabria. Da questo momento, la lavorazione della seta in Calabria e in particolare nel territorio collinare di San Floro, diventa una forma di industria primaria, organizzata in distretti provinciali fino all’Unità d’Italia, quando il comparto verrà dismesso e reimpiantato in altre regioni, come avvenuto per altre forme di Archeologia Industriale in Calabria.

Catanzaro fu capitale della seta calabrese, tanto che secondo lo studioso locale Giuseppe Matarese il nome stesso si potrebbe associare alla parola bizantina Katartarioi ("filatori di seta"). La “Città delle Tre V” (Vitaliano, Vento, Velluto, con riferito ai preziosi damaschi) era al centro di un circuito virtuoso di bachisericoltura, organizzato su grandi piantagioni di gelso e manodopera altamente specializzata, con maestre tessitrici operanti su centinaia di telai. Chi desidera ammirare l'unica replica del cosiddetto "Telaio di Giovanni il Calabrese" può farlo visitando Palazzo Municipio (con l'Associazione Storica Mirabilia). 

Di questo grande circuito produttivo faceva parte a tutti gli effetti il distretto di San Floro: la pregiata seta di San Floro torna oggi alla ribalta grazie al progetto virtuoso della cooperativa "Nido di Seta" a San Floro, che ha ripristinato non solo l'intero indotto ma un'autentica "Via della Seta" da percorrere su più tappe.

San Floro-Fattoria didattica
© Nido di Seta, San Floro

La Via della Seta a San Floro

La fattoria didattica "Nido di Seta" a San Floro offre pacchetti di visita e laboratori per scuole e famiglie, alla scoperta dell'attività di bachisericoltura. Tappa imperdibile per riscoprire la storia e l’attualità del patrimonio serico catanzarese, la cooperativa “Nido di Seta” a San Floro racconta una vicenda di riscatto identitario, familiare e collettivo. 

Qui, un’appassionata generazione “di ritorno” ha dato vita a qualcosa di unico: un sistema di bachisericoltura e confezionamento di tessuti rigorosamente manuale, incentrato sulle stesse fasi produttive dell'antichità. Passeggiando per il gelseto e le strutture produttive annesse è possibile osservare da vicino l'allevamento di gelsi e bachi; assistere all'estrazione manuale della fibra, alle fasi di tintura naturale e tessitura al telaio, fino al confezionamento ultimo del manufatto, pronto per raggiungere le più grandi maison di moda di tutto mondo.

Prima di visitare “Nido di Seta” a San Floro, facciamo tappa al quattrocentesco Castello Caracciolo, oggi sede del Museo della Seta. Qui è possibile apprendere la storia della seta di San Floro, e di quella catanzarese in generale, dal 1300 al 1700 attraverso costumi d’epoca, damaschi, paramenti sacri e reperti dell'archeologia industriale tessile, passando in rassegna tutte le fasi dell'attività di bachisericoltura e lavorazione. La sezione più recente dell'allestimento è dedicata alla seta nel mondo, con riferimenti a Francia, Thailandia e India: un meraviglioso intreccio tra passato, presente e futuro!

seta baco
© Fattoria Didattica Nido di Seta, San Floro

https://calabriastraordinaria.it/news/a-san-floro-sulla-via-della-seta


Ultimo aggiornamento: 3 lug 2025 12:41