Parco Marino Regionale "Costa dei Gelsomini"

Parco
Regione Calabria
Il nome evoca il profumo dei piccoli fiori bianchi che tra aprile e luglio inebria questa parte del litorale: è il Parco Marino Regionale “Costa dei Gelsomini”, uno degli angoli della Calabria più belli e suggestivi, ancora tutto da scoprire, perché lontano dal turismo di massa. Siamo nell’area grecanica compresa tra Capo Bruzzano e Punta di Spropoli, che include i comuni di Bianco, Ferruzzano, Bruzzano Zeffirio, Brancaleone e Palizzi, nella provincia di Reggio Calabria.
Borghi medievali, siti archeologici, scogliere a picco su un mare dai colori incredibili: è un tratto di costa che conserva un fascino misterioso e autentico e una natura selvaggia e incontaminata. Non a caso, le tartarughe della specie Caretta Caretta, scelgono proprio queste spiagge incontaminate per deporre le loro uova. La costa ionica reggina, dove la nidificazione si verifica con regolarità annuale, è riconosciuta infatti come una delle due principali aree riproduttive della Caretta Caretta in Italia. Questa tartaruga è l’unica a nidificare in Italia, ma la specie rischia di scomparire in tutto il Mediterraneo a causa di vari fattori, primi fra tutti l’inquinamento marino, il traffico nautico e la pesca, perciò viene tutelata e protetta da diverse normative internazionali e comunitarie. Le acque cristalline del Parco Marino Costa dei Gelsomini sono l’habitat ideale non solo per le tartarughe, i suoi fondali infatti, sono particolarmente ricchi e vitali. Visitare questi luoghi significa penetrare nell’anima della Calabria, trovarsi a contatto con una natura che qui ha dipinto e colorato la costa, donandole bellezza e poesia.
La scogliera di Capo Bruzzano è certamente uno tra i posti più suggestivi e belli della regione. La spiaggia, caratterizzata da sabbia dorata e acque trasparenti, si estende per circa un chilometro e mezzo ed offre una vista spettacolare sul mare e sulle montagne circostanti. La grande colonia di tartarughe marine, nidifica ogni anno proprio qui, tra Bruzzano e Bova Marina. Una delle spiagge più selvagge della Locride è quella di Brancaleone, un paradiso per gli amanti del nuoto e dello snorkeling. Circondata dalle montagne, lunga circa quattro chilometri, con sabbia dorata e acque cristalline, ideale per godersi il mare lontano da lidi sovraffollati e caotici.
Relax e natura sono gli ingredienti principali di una giornata a Bianco, con la sua spiaggia che si estende per circa tre chilometri di sabbia fine di fronte a un mare incredibilmente cristallino. Ma ciò che più di tutto rende spettacolare questo tratto di costa, è la serie di grotte marine alle quali si può accedere solo via mare, magari noleggiando una piccola barca per godersi uno spettacolo unico che rigenera corpo e spirito.