Monterosso Calabro

Il fascino di Monterosso Calabro, piccolo centro abitato nel Parco Regionale delle Serre, incastonato nella Valle dell’Angitola, è scritto nel suo nome, dovuto al suggestivo riflesso che lo illumina al tramonto. 

Tra chiese e antichi palazzi, il centro storico è caratterizzato dall’elegante Scala dei Leoni e alla Torre d’Avvistamento di epoca normanna che domina l’abitato. da non perdere i ruderi della Chiesetta dell’Addolorata in contrada Condolima, silenti testimoni dei numerosi terremoti. 

Merita una visita il Museo della Civiltà Contadina e Artigiana, che racconta la storia dei mestieri e delle antiche tradizioni locali legate alla vita agropastorale e alla lavorazione del lino, di cui sono testimoni le due antiche filande (una delle quali ospita il museo) e l’area archeologica industriale coi ruderi degli edifici di produzione.

Dopo aver visitato il paese, tappa imperdibile è l’Oasi WWF del Lago Angitola, una zona umida di valenza internazionale che rappresenta una tappa fondamentale  per gli uccelli migratori.

L’avifauna intorno al lago conta oltre 130 specie di uccelli e non è difficile, durante i periodi di migrazione, avvistare aironi rossi, falchi, gruccioni, cormorani e naturalmente l’uccello simbolo del lago: l’elegante svasso maggiore.