Cosa fare a Tropea con la pioggia

Dici Tropea e ti viene in mente l’acqua cristallina, il sole che inonda le spiagge, il sapore di piatti preparati con la sua celebre Cipolla Rossa IGP, i colori cangianti del mare, il profumo dell’aria carica di salsedine che si respira dalle terrazze naturali affacciate sulla costa, il fucsia della buganvillea che tinge le antiche mura dei palazzi. 

Tropea è un luogo magico, che ammalia con la sua bellezza, da conoscere e da vivere tutto l’anno. 

E se piove? Niente paura, sarà comunque una giornata indimenticabile, basta conoscere le opportunità e le risorse che la “Perla del Tirreno” offre, anche quando il sole non c’è.

Prendi l’ombrello ed esci, in genere le piogge a Tropea non durano tanto e probabilmente nell’arco di qualche ora all’acquazzone seguirà un cielo sereno. In ogni caso, una giornata di pioggia è l’occasione giusta per andare alla scoperta del centro storico che si sviluppa a picco sulla costa, per fermarsi ad osservare i dettagli, approfondire la storia dei luoghi e poi perdere lo sguardo negli scorci panoramici. 

Quanto può essere affascinante il mare in tempesta?

Il borgo è costruito attorno ai palazzi nobiliari del 700 e dell’800 come Palazzo Gabrielli, antica proprietà dei principi Pignatelli, il Sedile dei Nobili, antica sede della corte di giustizia, il palazzo Tocco D’Acquino, casa natale del filosofo Pasquale Galluppi. Ti sorprenderanno gli scorci che si affacciano sul mare, ma anche gli antichi portali monumentali e le fontane scolpite. 

Se piove troppo, rifugiati nelle chiese, uno scrigno di opere d’arte. È ricchissima di storia la Cattedrale, dedicata a Maria Santissima di Romania, in stile romanico siculo-normanno. L’altare maggiore custodisce l’icona della Madonna protettrice di Tropea che vale davvero la pena vedere. Si tratta di un quadro di scuola giottesca realizzato su una tavola di legno di cedro e risale al XII secolo. Proseguendo, troverai la statua in marmo di Carrara della Madonna della Libertà che poggia su un ciborio marmoreo di scuola toscana del XIV secolo. Un seguace di Buonarroti, Giovanni Agnolo da Montorsoli, ha scolpito nel 1555 la statua marmorea della Madonna del Popolo.

Da notare, il maestoso crocifisso di legno nero di origine francese realizzato da un autore rimasto ignoto. Suggestivo il pulpito settecentesco in marmi policromi e ancora, potrai ammirare un bassorilievo e un altorilievo con la Natività e la Resurrezione. Una cupola Settecentesca sormonta la Cappella del Sacramento, a cui si accede dalla navata destra. Anche qui ti sorprenderanno preziose tele, queste raffiguranti il martirio di Santa Domenica. 

Se il tempo lo consente, merita certamente una visita il Santuario di Santa Maria dell’Isola, edificio iconico di questo splendido tratto di Costa degli Dei. Vi si accede solo percorrendo una scalinata scavata direttamente nella roccia, parte dalla spiaggia e si inerpica fino alla cima della scogliera.

Non si può tornare da Tropea senza una treccia di cipolle rosse, questo lo sanno tutti. Ma forse non tutti sanno che qui si possono acquistare i semi per provare a coltivarla. Cipolle e non solo, perché la gastronomia tropeana sarà una meravigliosa scoperta e il maltempo non fermerà né la fame né l’entusiasmo: l’atmosfera è più intima e si può godere di luoghi solitamente molto affollati. 

Durante i giorni di pioggia hotel e strutture turistiche organizzano attività indoor come degustazioni di vini, corsi di cucina o serate di intrattenimento ma, muniti di ombrello e di impermeabile, si può uscire per provare la cucina tipica nei numerosi ristoranti e trattorie del centro storico. Protagonista a tavola è ovviamente la cipolla, ma non puoi non lasciarti tentare dai secondi a base di pesce fresco. Il dessert? Tartufo di Pizzo, ovviamente, ma anche i dolci tipici della tradizione come i fichi secchi ripieni. 

Una giornata di pioggia può essere l’occasione ideale per dedicarsi allo shopping e alla scoperta dell’artigianato locale. Le vie del centro storico di Tropea sono piene di piccole botteghe e negozi che offrono una vasta gamma di prodotti tipici e souvenir. Per gli amanti dell’artigianato, le botteghe di Tropea offrono una vasta scelta di ceramiche dipinte a mano, tessuti lavorati al telaio, e gioielli in corallo e argento.

Immagina: le gocce di pioggia sui vetri e sullo sfondo il mare in tempesta. Se sei all’interno di una beauty farm e hai in programma un massaggio e poi una cena al ristorante, il suono della pioggia amplifica l’atmosfera rilassante. 

Quando il tempo non è clemente, a Tropea puoi concentrati sul benessere e sul relax, perché sono tante le strutture nei dintorni con una Spa ben attrezzata e aree comuni accoglienti, ad esempio una sala con vista mare o una terrazza coperta. Le strutture turistiche che nei mesi estivi sono frequentate da turisti avidi di sessioni di sole e di nuoto in spiaggia, quando piove offrono una vacanza ideale per chi vuole staccare la spina e concedersi delle ore lente e rigeneranti: piscina riscaldata, sauna, bagno turco, percorsi sensoriali, trattamenti a base di oli essenziali al bergamotto o scrub con il sale marino. 

La conclusione ideale di questa serata non può che essere una cena in hotel o in uno dei tanti ristoranti caratteristici del centro storico.