Bergamotto di Calabria: dalla tavola ai profumi

Il re degli agrumi autoctoni calabresi, il Bergamotto di Calabria, è protagonista di una proposta di viaggio che profuma di zagare e Mediterraneo. 

Un itinerario lungo la "Via del Bergamotto" è un’esperienza inebriante, che ispira e culla i sensi, proprio come è stato per i viaggiatori, i profumieri e i poeti che l’hanno percorsa in ogni epoca.

Cosa rende così prezioso il Bergamotto di Calabria, tanto da definirlo "Oro Verde"? Scopriamolo insieme, con una gita lungo la costa ionica di Reggio Calabria e la sua provincia baciata dal sole.

Storia del bergamotto, l'oro verde della Calabria

Liscio, verde, profumato come nessun altro agrume nel Mediterraneo. 

Il Bergamotto di Calabria è unico, come unica è la sua storia e le vicende che hanno consacrato l'essenza di bergamotto Reggio Calabria una delle DOP più prestigiose della Calabria, ambita dai profumieri di mezzo mondo.

Frutto di una mutazione spontanea subita dal limone (limetta) o dall’arancio amaro nel territorio che gravita attorno a Reggio Calabria, fino alla cosiddetta Costa dei Gelsomini (litorale ionico), il Bergamotto di Calabria si rende protagonista di una straordinaria ascesa nel mondo della cosmesi e della pasticceria.

Correva l’anno 1686, quando un celebre gelatiere siciliano apriva a Parigi il più antico caffè al mondo, il Cafè Procop, ai cui tavoli venivano serviti gelati, sorbetti e sciroppi aromatizzati all’acqua di Bergamotto di Calabria, lanciando sul mercato la ricercata essenza. La stessa che stuzzicò dall'olfatto del suo vicino di bottega, lo speziale che per primo ebbe l'intuizione di trasformare l'olio essenziale bergamotto Calabria in un'essenza di profumeria.

Così tu non sai, mia bella signora, che in ogni più esotico e più internazionale profumo, se esso vuole essere un profumo di classe, si trova il prodotto del Signor Bergamotto. Questo fissatore vegetale, nato in uno dei più begli angoli del mondo, da un poetico albero, con un eccellentissimo aroma, è esso stesso un vero profumo.

Kazimiera Alberti (L'anima della Calabria)  

Scrittori, artisti e viaggiatori di ogni epoca fanno carte false per avere qualche goccia della rinomata essenza calabrese. Il "Vate", Gabriele D'Annunzio, sostiene di non poterne fare a meno per conquistare le sue amanti.

Quali sono, oggi, le proprietà e i benefici effettivi che si ricavano dal Bergamotto di Calabria? Qual è il percorso di filiera che ha decretato l'Oro Verde un prodotto a marchio, con la denominazione di "Bergamotto di Reggio Calabria – Olio Essenziale DOP"? 

Bergamotto di Calabria: benefici e usi

L'essenza di bergamotto Reggio Calabria si ricava dai frutti di 3 varietà (Feminella, Castagnaro e Fantastico, tutte appartenenti alla specie Citrus Bergamia Risso), mediante un procedimento che attinge a gesti antichi e segreti custoditi gelosamente.

La raccolta avviene tra novembre e marzo, rigorosamente a mano: dopo aver spezzato il peduncolo col pollice, il bergamotto si adagia subito nella cassetta. Anche l'estrazione un tempo si praticava a mano, col metodo definito "a spugna", ma oggi si preferisce una più proficua estrazione a freddo, col metodo "cold pressed", attraverso una speciale macchina pelatrice.

Le particolari condizioni microclimatiche della zona conferiscono al Bergamotto di Calabria le proprietà organolettiche che lo rendono unico: il frutto possiede spiccate proprietà antisettiche, antibatteriche e antiossidanti. Il sapore asprigno non lo rende commestibile al naturale; in compenso, dopo la lavorazione la sua dolcezza è alla base di pregiati liquori, creme, glasse, confetture, bibite, granite, gelati, canditi e persino caramelle.

Nella città del bergamotto

Per conoscere da vicino i segreti del Bergamotto di Calabria è necessario fare un giro per la sua città di provenienza, Reggio Calabria, lasciandosi conquistare dai profumi dello Stretto.

Prima tappa il Museo Agrumario, tra i 7 musei d'impresa in Calabria, dove è possibile ammirare i macchinari utilizzati per l'estrazione sia dell'essenza di bergamotto Reggio Calabria che del succo, i due elementi alla base di tutte le lavorazioni successive, dall'antichità ai giorni nostri.

La "star" del museo? La celebre Macchina da Bergamotti Gangeri, derivata da un modello inventato nel 1840 dal reggino Nicola Barillà. Alla ricca raccolta fotografica che illustra la coltivazione, la raccolta e la lavorazione del Bergamotto di Calabria, si affianca quella dedicata ad altre due importanti essenze calabresi: il gelsomino e il papavero da oppio.

Completano la visita alla "Città del Bergamotto" una passeggiata sul Lungomare “Falcomatà”, un giro all'imperdibile Museo Archeologico Nazionale che ospita i Bronzi di Riace, e la scoperta degli edifici Liberty che ospitano diverse profumerie ed erboristerie dove acquistare il souvenir d'obbligo: una boccetta di colonia al Bergamotto di Calabria.