Tour dei musei a Rende

Alla scoperta di Rende, il "Borgo dei Musei"

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Arte e Cultura

Regione Calabria

Sapete che nel centro storico di Rende, alle porte di Cosenza, è custodita niente meno che un'opera di Pablo Picasso? Si tratta de La Célestine (1968, acquatinta, 14.5×7.5 cm), piccolo gioiello d'arte contemporanea fra i tanti che offre il cosiddetto "Borgo dei Musei".

Immagina un borgo medievale dove, camminando tra i vicoli, si può compiere un vero e proprio itinerario d'arte moderna e contemporanea, ammirando opere di artisti che hanno fatto la storia della pittura e delle arti plastiche in tutto il mondo. Basta visitare i musei di Rende, un sistema virtuoso di fruizione e valorizzazione.  

Seguiteci in un tour alla scoperta dei musei a Rende.

Visita dei musei a Rende, tra passato, presente e futuro

Rende, alle porte di Cosenza, è nota ai più per il suo volto metropolitano, che la vede sede dell'Università della Calabria (UNICAL), vivace centro commerciale e della movida. Ma quanti conoscono il sorprendente centro storico di Rende (noto come "Rende Paese" o "Rende Vecchia"), sulla collina panoramica alle spalle del campus universitario? Quanti sanno che si tratta di un vero e proprio "Borgo dei Musei"?

Raggiungiamo insieme quella che fu l'antica Arintha (VII secolo a. C.) e che oggi è il centro storico di Rende, un borgo medievale a tutti gli effetti, raccolto attorno a due edifici simbolo: la Chiesa di Santa Maria Maggiore (la Matrice), edificata nel XII secolo e restaurata di recente, e il Castello Normanno (anche detto "Gigante di Pietra"), datato 1095. Si tratta di due monumenti importantissimi, sia per l'epoca che rappresentano che per le opere custodite al loro interno. Se la Chiesa Matrice vanta tele di Cristoforo Santanna e Giuseppe Pascaletti, il castello, che ancora reca gli stemmi delle antiche famiglie proprietarie (Magdalone e Alarçon de Mendoza), è sede di uno dei più prestigiosi musei a Rende: il Museo d'Arte Contemporanea "Bilotti".

Proprio da qui parte il nostro avvincente tour fra i musei di Rende.

Museo del Presente, Rende
© Museo del Presente, Rende - Regione Calabria

Visita ai musei di Rende

MAON - Museo d'Arte dell'Otto e Novecento

Fiore all'occhiello tra i tanti musei a Rende, il MAON - Museo dell'Arte dell'Otto e Novecento è stato inaugurato nel 2004 su iniziativa del Centro per l'Arte e la Cultura "Antonio Capizzano" presso Palazzo Vitari, edificio del XVIII secolo che fu l'antico Convento delle Clarisse nel centro storico di Rende. Oltre alla collezione permanente di circa 20 creazioni di Achille Capizzano, dalla fine degli anni '20 al Dopoguerra, il MAON espone le opere di una cinquantina di artisti calabresi (Rotella, Marasco, Di Sarro, Guerrieri, Gallo, Pirri, Berlingeri, Magli, ecc.) degli ultimi quarant'anni del Novecento e il monumento Children's Bell Tower dello scultore Bruce Hasson. Nel 2005 il collezionista cosentino Luigi Ladaga ha donato al MAON un centinaio di dipinti, sculture e opere grafiche dei maggiori artisti contemporanei italiani e stranieri (tra i quali Picasso, Braque, Dalì, Max Ernst, Balla, Campigli, Burri, Fontana, ecc.), oltre a un migliaio di libri d'arte. Infine, nel 2012, il museo ha acquisito un nucleo di 18 opere della Fondazione "Carmine Domenico Rizzo" che vanno dal Futurismo all'Arte Astratto-Concreta

Museo Maon Rende
Museo Maon, Rende - Regione Calabria

Museo delle Ceramiche di Calabria "Bilotti"

Il tour per i musei di Rende prosegue con una tappa a Palazzo Bucarelli, dove, dal 2014, trova posto il Museo delle Ceramiche di Calabria "Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona". Qui, gli appassionati dell'antica arte delle ceramiche calabresi, possono ammirare una collezione di esemplari che ripercorrono la ceramica in Calabria dalla Preistoria ai giorni nostri. I preziosi manufatti sono rappresentativi delle diverse dominazioni che hanno attraversato la regione (ceramica magno-greca, romana, medievale, rinascimentale e barocca) fino alle manifatture più recenti e locali.

Museo d'Arte Contemporanea "Bilotti"

Un piccolo avamposto del contemporaneo al centro di un borgo medievale, questo è il Museo d'Arte Contemporanea "Bilotti", tra le sale dell'antico castello. All'interno, una significativa varietà di opere di artisti del calibro di Andy Warhol, Claudio Abate, Mario Ceroli, Luigi Ontani, Bruno Ceccobelli ma anche di più giovani, come Chiara Dynys, Omar Galliani, Guentalina Salini, Maurizio Savini e Pietro Ruffo. Opera di quest'ultimo è il grande carro armato tedesco della Seconda Guerra Mondiale, realizzato in legno e ricoperto dalle pagine di un libro di preghiere ebraiche intagliate in forma di scarabei. Nato dalle donazioni private di Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona, il museo è dedicato a espressioni artistiche di natura diversa: dalla pittura alla scultura, passando per la fotografia, le installazioni e la videoarte. Accanto alla collezione permanente, trovano posto le mostre temporanee, le attività laboratoriali e una serie di eventi artistici e culturali.

Museo d'Arte Contemporanea Bilotti, Rende
Museo d'Arte Contemporanea Bilotti, Rende - Ilaria Cinelli

Museo del Presente

Posto in un edificio nell'area commerciale di Rende, il Museo del Presente nasce come polo d'eccellenza per l'allestimento di mostre fotografiche, cineforum, spettacoli, convegni e presentazioni di libri. Si tratta di uno dei più moderni complessi sul territorio, composto da 8 sale espositive su due piani: al piano terra trovano posto la Sala Tokyo e l'Internet Cafè; al piano superiore, il Laboratorio dei Pensieri e il Belvedere delle Arti e delle Scienze. Tra gli artisti che hanno esposto le loro opere al Museo del Presente di Rende: Ivana Russo (Desert), Anna Romanello (Tentative d'évasion) e Domenico Lo Russo (Scienza ed arte). Da non perdere la sezione Le macchine del tempo, che offre un'affascinante carrellata di modelli di macchine funzionanti riprodotte dai disegni dei Codici Leonardeschi

riMUSEUM - Museo per l'Ambiente 

Concludiamo il nostro tour dei musei a Rende con una chicca ambientalistica: il riMUSEUM - Museo per l'Ambiente è il posto giusto per prendere coscienza delle problematiche ambientali legate al riciclo. Ha sede presso l'Università della Calabria ed è l'unico museo in Italia dedicato interamente al tema dei rifiuti. Si sviluppa su 3 piani in maniera interattiva, invitando i visitatori a prendere parte attiva alle problematiche relative allo smaltimento dei rifiuti e alle “buone pratiche” ecologiche.

Museo Civico

Altro luogo imperdibile tra i musei a Rende è il Museo Civico, presso Palazzo Zagarese, dimora della famiglia legata all'attività estrattiva della liquirizia cosentina. All'interno del palazzo, che conserva ancora la struttura originale con un doppio loggiato e un colonnato neoclassico, il museo si sviluppa in 2 sezioni (per un totale di 9 sale): la Sezione Antropologica, che include una preziosa collezione di costumi arbëreshë provenienti da diverse comunità a minoranza etnolinguistica italo-albanese, e la Pinacoteca, il cui nucleo più antico risale al 1695. Qui, tra le opere di maggiore spicco, compaiono la Madonna della Purità del fiammingo Dirk Hendricksz, importanti capolavori di Mattia Preti, quali Il Soldato e la Sepoltura di Sant'Andrea, tele del Solimena rappresentative del Seicento napoletano e diverse opere provenienti dalle chiese locali, come la Sacra Famiglia del Pascaletti.

Rende Museo Civico
© Regione Calabria

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Ultimo aggiornamento: 27 feb 2025 16:02