La strina calabrese: il canto che celebra il Natale
Natale in Calabria passa per la musica tradizionale, hai mai assistito alla strina calabrese?
Tradizione e folklore
Regione Calabria
Nota nel resto d'Italia come "strenna", ovvero dono di buon augurio che ci si scambia nel periodo delle feste natalizie, la strina di Natale in Calabria è un'usanza che ha a che fare con la musica tradizionale.
La strina calabrese è a tutti gli effetti un "dono musicale", che nasce da una tradizione antica e molto sentita, legata ai cosiddetti "canti ad aria" e a una particolare forma di ospitalità che nel periodo di Natale si trasforma in grande festa.
Scopriamo insieme in cosa consiste la strina calabrese e quali sono i posti in cui ascoltarla per chi decide di trascorrere dicembre in Calabria, all'insegna delle tradizioni popolari e religiose.
La strina di Natale calabrese: storia e tradizione
Fra le tradizioni natalizie calabresi da non perdere c'è sicuramente la strina di Natale, che solitamente accompagna tutto il periodo della novena natalizia (i 9 giorni che precedono la Natività).
La strina di Natale in Calabria consiste nel donare alla comunità un momento allietato dai cosiddetti “canti ad aria” di origine pastorale: si tratta di veri e propri cori e canti di buon augurio che gli "strinàri" intonano per le vie dei paesi al mattino e alla sera, passando di casa in casa.
La strina di Natale calabrese comincia solitamente l’8 dicembre (Immacolata) e termina il 6 gennaio (Epifania).
Accompagnata dai folkloristici strumenti “ammàccasàli” (pestelli da sale) e dagli strumenti della tradizione popolare più amati, come chitarra battente, tamburello, organetto e fisarmonica, la strina calabrese è il simbolo dell'atmosfera natalizia regionale.
Regalare il proprio canto casa per casa, ricambiati da un bicchiere di vino o un dolce tradizionale natalizio, è un'usanza che racchiude in sé tutto il senso dell'ospitalità calabrese.
Strina e strinari tra i paesi della Calabria
Gli "strinàri", ovvero i cantori della strina di Natale, sono spesso accompagnati dagli zampognari.
Veri custodi della tradizione, a loro è affidato il compito di “suonare la novena” in tutti i paesi della Calabria, soprattutto quelli più interni e di montagna, dove le antiche tradizioni musicali sopravvivono ancora.
Uno degli eventi più importanti legati alla tradizione della strina calabrese e agli zampognari si svolge nel centro storico di Conflenti, nella zona montana del Reventino catanzarese.
Qui, nel periodo natalizio, si svolge uno dei più grandi e importanti raduni di zampognari italiani, che consacra il paese punto di riferimento per la trasmissione e la valorizzazione del patrimonio coreutico tradizionale del sud Italia.
Un altro luogo legato alla strina calabrese e alla novena di Natale è Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia. In questa località ha avuto origine uno strumento dalle caratteristiche precise, molto ricercato dagli intenditori, che va sotto il nome di "Zampogna a Chiave delle Serre".
Strumento principe dalla strina di Natale calabrese, la zampogna a chiave è costituita da un otre di pelle di capra e 5 canne, di cui 4 con padiglione a campana e una cilindrica. La canna "manca" viene chiusa con una chiave metallica. La chiave consente di raggiungere una nota che con le dita non sarebbe possibile coprire.
Se vuoi vivere la magia del Natale in Calabria, unisciti ai canti di buon augurio e non perdere la tradizionale strina calabrese!
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