Castello Normanno-Svevo

Castello
Castello Normanno-Svevo, Lamezia Terme - Regione Calabria
Il Castello Normanno-Svevo di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, si trova sulla parte più alta del centro storico di Nicastro, in cima al caratteristico rione San Teodoro, dove si trova anche l'antica Giudecca. Benché non visitabile, il Castello di Lamezia, circondato dal vecchio borgo, rappresenta uno dei posti più suggestivi della città di Lamezia Terme: si tratta di una vera e propria roccaforte panoramica sulla Riviera dei Tramonti, preposta al controllo della Piana di Sant'Eufemia. Secondo alcune fonti, il Castello Normanno-Svevo di Lamezia Terme sorge su un precedente castrum bizantino del IX secolo; poi passato ai normanni e, infine, ampliato dall'imperatore Federico II di Svevia, motivo per cui si annovera tra i castelli federiciani in Calabria.
La storia del Castello Normanno-Svevo di Lamezia Terme si intreccia alla tragica fine del "figlio ribelle" dell'imperatore, Enrico VII (detto "Lo Sciancàto"), rinchiuso dal padre per due anni proprio in questa fortezza, sotto la custodia del castellano Martino d'Ippolito. Pare che Enrico VII finì suicida a soli 31 anni (1242) quando, percorrendo una tortuosa strada di montagna con la scorta, evase alla vigilanza e si lanciò col cavallo in un dirupo. Altre fonti sostengono che, invece, fu proprio Federico II a farlo uccidere. Una versione più recente, suffragata da valida documentazione, sostiene che Enrico VII sia deceduto per morte naturale a causa di una malattia contratta in carcere. Il corpo del re è tuttora sepolto nel Duomo di Cosenza.
