Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo

Se sei di passaggio o stai visitando Lamezia Terme è d’obbligo una passeggiata sul corso principale di Nicastro, dove potrai ammirare l’imponente Cattedrale dedicata ai Santi Pietro e Paolo, una chiesa che risale al 1640 ma che nei secoli ha subito diversi rimaneggiamenti. 

La genesi di questa chiesa è piuttosto complessa: la prima cattedrale del territorio fu edificata in età Bizantina e dedicata all'Assunta, di essa nulla sappiamo circa la collocazione. Nel 1100 la contessa Eremburga, nipote di Roberto il Guiscardo, fece costruire una cattedrale dedicandola ai Santi Pietro e Paolo. 

L'imponente edificio realizzato in stile romanico, non resse purtroppo al terremoto del 1638 e andò distrutto nel crollo. La chiesa attuale venne fatta edificare nel 1640 da monsignor Giovanni Tommaso Perrone, ma per decenni ha subito delle modifiche strutturali. Originaria è la torre campanaria, su cui potrai notare una meridiana e un disco in pietra con i numeri romani. La cupola rivestita con maioliche è stata invece realizzata nel 1935. A colpirti sarà la sontuosa facciata in stile neoclassico decorata con i busti dei Santi e dei Papi Marcello II e Innocenzo XI, mentre le due gradinate laterali rendono il colpo d’occhio più suggestivo. 

Una chiesa bella fuori che merita anche una visita all’interno. La pianta è a croce latina, con le sue tre navate dove trovano spazio un coro intarsiato, una elegante acquasantiera realizzata in marmo verde di Calabria e un organo a canne che è una vera chicca per gli appassionati di questo tipo di strumenti musicali. È stato infatti costruito nel 1960, è a trasmissione elettrica e ha due tastiere di 61 note e pedaliera di 32 note.