Chiesa di San Pancrazio
Edificio di culto
Di LolloCol, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=93860595
L'antico Duomo fu eretto nel XVI secolo. A poco tempo dalla costruzione, la Chiesa fu distrutta dai terremoti e ricostruita nel XIX secolo ad una sola navata. L'attuale Chiesa Matrice di San Pancrazio è a croce latina, con tre navate, abside quadrangolare e cupola racchiusa all'esterno da un tiburio. Di stile neoclassico, l'edificio è introdotto da una scalinata in pietra verde del Reventino. La facciata è caratterizzata dal grande timpano sotto il quale sono posti i tre portoni d'ingresso.
L'interno è spazioso, decorato da un prezioso pulpito marmoreo, da un organo ottocentesco e da stucchi risalenti al 1815 e 1818, opera di Pietro Procopio e Gregorio Cianflone. La navata centrale è dedicata a San Pancrazio, coperta da volta a botte con riquadri raffiguranti "L'Adorazione dei Magi", le "Nozze di Cana" e il "Battesimo di Gesù". Al Pallone è stato attribuito gran parte del ciclo pittorico contenuto dalla chiesa. Le navate laterali sono sormontate da volta a crociera e sono delimitate da altari con figure di Santi.