La Sardella Crotonese, una storia di mare e bontà

Gita a Crotone e dintorni per gustare la Rosamarina

Cibo tipico Sardella Crotonese

Enogastronomia

Sardella - Regione Calabria

La Calabria, si sa, ha una predilezione per i sapori piccanti, anche al mare.

Ecco perché la Sardella Crotonese è il mix esplosivo di pesce fresco e condimento piccante da gustare in ogni stagione dell’anno, soprattutto in occasione di una visita a Crotone e dintorni e nei paesi costieri dell’Alto Ionio cosentino.

Scopriamo insieme cos’è la Sardella Crotonese e dove trovarla per un assaggio gustoso.

Sardella Crotonese o Rosamarina?

Anche conosciuta come Rosamarina”, “’Nduja di Pesce” e “Caviale Calabrese”, la Sardella Crotonese è un prodotto della tradizione ittica regionale che trova la sua apoteosi in provincia di Crotone, dove viene lavorato, conservato e gustato in ogni momento dell’anno. Qui la sardella salata, regina della tavola, si prepara secondo l'antica ricetta tradizionale tramandata da una generazione all’latra di pescatori locali: ingrediente principale è il pesce azzurro di piccole dimensioni (bianchetto), pescato quando ancora la lisca è tenerissima, ovvero “neonata” (da cui la forma dialettale “nunnàta”); cui si aggiungono i peperoni Topepo, varietà più o meno piccante di peperoncino calabrese a forma di ciliegia, essiccati al sole o nel forno a legna e spezzettati. Al pesce e ai peperoni si aggiungono il sale e fiori di finocchio selvatico. Il tutto viene ben pressato sotto un peso in un barile. La lenta maturazione in barile fa della sardella una crema piccante e saporita, spalmabile su pane fresco e bruschette così com’è, oppure utilizzata in diluizione, come condimento aggiunto a primi piatti e antipasti. Le origini di questo prodotto antichissimo? Pare siano da ricondurre niente meno che al garum degli antichi romani, come la famosa “Colatura di Alici” di Cetara.

Sardella
STEFANO FEI/Shutterstock

I luoghi della Sardella Crotonese

Ovviamente, per degustare al meglio la Sardella Crotonese, si parte dalla città di Crotone, capitale indiscussa di questo sfizioso condimento. I posti migliori in cui assaggiarla, a parte i mercati rionali e il mercato del pesce, sono i ristoranti sul bel lungomare crotonese, dove la sardella è declinata in chiave tradizionale o più innovativa e gourmet, a seconda dei gusti. Dopo un pranzo a base di Sardella Crotonese, consigliamo una passeggiata nel centro storico di Crotone per godere delle eccellenze culturali e artistiche che offre la città capoluogo di provincia, oltre a quelle enogastronomiche.

Le altre località che si rivendicano a buon diritto la paternità della gustosa sardella sono Crucoli, propriamente detta il “Paese della Sardella”, e Cirò Marina. A Crucoli la sardella è protagonista di una sagra che si svolge ininterrottamente dal 1970. La Sagra della Sardella di Crucoli si svolge ogni seconda domenica d’agosto, in coincidenza con le festività ferragostane, e coinvolge i turisti in una due giorni all’insegna del pregiato prodotto del mare. Degustazioni, mostre e momenti musicali e conviviali allietano una delle sagre di pesce più amate in Calabria.

 

 

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Ultimo aggiornamento: 23 set 2025 09:19