Nell’anno del Giubileo 2025 la Calabria accoglie i fedeli, i turisti e i semplici visitatori che desiderano scoprire il volto più spirituale della regione con una serie di proposte turistiche ed esperienze ad hoc, ideate per valorizzare i numerosi patrimoni artistico-religiosi, gli itinerari, le principali feste e le manifestazioni immateriali della devozione locale.
Storicamente legata al monachesimo, al culto mariano e ad alcune figure di santi e beati cui ha dato i natali (su tutti San Francesco di Paola, fondatore dell’Ordine dei Minimi e Patrono della regione), la Calabria del Giubileo 2025 si lascia percorrere al passo lento del pellegrino, lungo i suoi suggestivi Cammini Religiosi. A questa particolare categoria di visita, un viaggio introspettivo alla scoperta del territorio, sono dedicate le promozioni della “Carta del Pellegrino” e i pacchetti appositamente creati da tour operator, hospitality, vettori della mobilità nazionale e locale e altri operatori turistici.
Il Giubileo 2025 in Calabria è anche l’occasione giusta per rafforzare le relazioni tra le comunità diasporiche nel mondo, invitando i calabresi che si trovano all’estero a visitare la loro terra d’origine, ricca di attrattori religiosi monumentali e immateriali. Tra questi, i Patrimoni dell’Umanità UNESCO, in particolare il prezioso Codex Purpureus Rossanensis (antico evangeliario miniato, presso il Museo Diocesano e del Codex di Rossano), la Varia di Palmi (suggestiva processione dell’Assunta con macchina a spalla) e il trecentesco Duomo di Cosenza, tre perle di valore universale.
I luoghi di pellegrinaggio da visitare durante il Giubileo 2025 in Calabria includono i santuari (mariani e non), gli eremi, le cappelle rupestri e le antiche testimonianze del monachesimo d’Oriente, espressione del culto greco-bizantino e basiliano.