Caracolo di Caulonia
Il Caracolo di Caulonia (RC), il rito pasquale della "lumaca" sulla costa ionica


Festività religiose
Caracolo di Caulonia - Antonio Monteleone
Tra i riti di Pasqua in Calabria, il Caracolo di Caulonia, paese della costa ionica in provincia di Reggio Calabria, è uno dei più originali e lega due antiche culture del Mediterraneo.
Il Caracolo di Caulonia è il rito religioso per eccellenza che si celebra nel centro storico di Caulonia durante la giornata del Sabato Santo. Il nome della festa è tutto un programma: il termine locale "Caracolo" deriva infatti dallo spagnolo “caracol”, che significa “lumaca” e si riferisce al lento e tortuoso avanzare della processione attraverso le stradine del borgo. La processione fu chiamata così dalle famiglie spagnole originarie della Murcia e trapiantate a Caulonia (l'antica Castelvetere) alla fine del Seicento, che portarono qui le loro usanze di Pasqua.
Ecco perché il Caracolo di Caulonia rappresenta molto più che una processione religiosa: è un incontro tra culture che lega passato e presente attraverso la processione di 8 statue (varette) che rappresentano le diverse tappe della Passione di Cristo (Cristo all’orto, Cristo alla colonna, Ecce homo, Cristo carico della croce, Crocefisso, Morto, Vergine Addolorata e San Giovanni). Nel suo incedere lento, il Caracolo è accompagnato da preghiere e canti sacri fino a sera.