Chiesa di Santa Maria della Visitazione
Edificio di culto
La Chiesa madre di S. Maria della Visitazione sorge in piazza Mons. Marco Lomonaco; risalente al XII secolo circa, nel 1530 divenne la Chiesa principale e nel 1576 fu rinominata S. Maria della Visitazione dopo che fu posto in fondo all’abside l’imponente dipinto su tavola raffigurante la Visitazione opera di Fabrizio Santafede.
All’interno troviamo ancora gli affreschi e il dipinto su tela dell’Assunzione della Vergine nella Cappella gentilizia dell’Assunta, la preziosa icona Madre di Consolazione del XVI secolo, la pregevole pala in marmo bianco dell’altare della Cappella del Corpus Domini del 1511, il dipinto su tavola della Madonna del Carmine anche questo opera di Fabrizio Santafede, l’organo Bossi del 1673, un Crocifisso in legno di pregevole fattura del XVIII secolo ed altre opere ancora, che nell’insieme, testimoniano la presenza dell’arte rinascimentale ad Aieta e costituiscono un prezioso patrimonio artistico.