Castello Bizantino

Tra i simboli storico-monumentali del paese, il Castello Bizantino di Simeri Crichi, in provincia di Catanzaro, è un baluardo del Medioevo calabrese, sintesi perfetta dell'incontro/scontro tra Oriente e Occidente. Il Castello Bizantino di Simeri Crichi, oggi in stato di rudere, sovrasta il centro storico di Simeri Crichi dominando dall'alto l'intero Golfo di Squillace. Costruito attorno al X secolo, l'edificio conserva pressoché intatta la cinta muraria esterna, un'imponente torre cilindrica sul lato nord, una seconda torre verso sud e buona parte della cittadella, col Palacium Castri, sede del potere greco-bizantino in questa porzione di Calabria. 

Il Castello Bizantino di Simeri Crichi forma un unico complesso monumentale con la Collegiata di Santa Maria dell'Itria, fondata tra il 1121 e il 1198 sotto la signoria dei Faloch, importante famiglia normanna. Si tratta di un grandioso complesso ecclesiastico che, fino all'800, mantenne intatto lo "jus patronatus", ovvero la facoltà di eleggere e ordinare le cariche ecclesiastiche dell'intero feudo di Simeri e possedere rendite esclusive. Distrutti più volte dai terremoti, chiesa e castello offrono oggi il fascino di un autentico viaggio nel tempo.